di Michela Capris
Sta per iniziare l’anno accademico 2018-2019 del Conservatorio Frescobaldi. Le novità sono tante e abbracciano molti fronti.
La direzione ha deciso di raddoppiare la cattedra di musica da camera, punta di diamante del Frescobaldi, e di istituire l’insegnamento di canto jazz, ampliando così l’offerta formativa. Sono previste anche masterclass tenute da docenti nazionali e internazionali.
Continua l’ attività di produzione artistica che lo scorso anno ha visto la realizzazione di oltre 200 eventi. Anche per questo anno sono confermate le solide collaborazioni con le istituzioni della città come il Museo Archeologico Nazione, Ferrara Musica, Teatro Comunale, Università di Ferrara.
Il primo evento in calendario per questo nuovo anno è venerdì 9 novembre alle 18.30 a Palazzo Bonacossi con l’Ensemble di Musica antica nell’ambito del convegno internazionale di musicologia Modes, Church Tones, Tonality del Dipartimento di Studi Umanistici di Unife.
Per sabato 10 novembre sono invece previsti due eventi: alle 17 al Ridotto del Teatro Comunale (ingresso gratuito) va in scena l’ultimo spettacolo di Ferrara PianoDuo Festival, organizzato con Ferrara Musica, che prevede il Concerto in la maggiore K. 414 di Mozart e il Concerto n.1 in sol minore op. 25 di Menelssohn. Alle 20.30 invece al Museo Archeologico ci sarà Il Pastor Fido di Guarini, un dramma pastorale inserito nella rassegna Sogno o son Deste.
Le novità riguardano anche interventi strutturali per migliorare la qualità degli ambienti. I lavori già conclusi hanno visto l’insonorizzazione e la climatizzazione di alcune sale. I prossimi due progetti prevedono l’installazione di un ascensore che permetterà alle persone con disabilità l’accesso a tutti i piani del palazzo e il restauro dell’auditorium, già bonificato dall’amianto. La direzione ha quindi deciso di partecipare a due diversi bandi di finanziamento per sostenere le spese. Se accolto, il finanziamento per l’ascensore è previsto nel 2019, mentre il mutuo di 26 anni per l’Auditorium sarà erogato dal 2020.
Fondamentale per l’ente di formazione musicale è avere una succursale fissa per questo anno (dopo l’abbandono a causa di importanti interventi strutturali dell’ex convento dei Teatini) perciò Francesco Colaiacovo, presidente del Conservatorio, si auspica “la disponibilità di spazi alternativi e l’amministrazione comunale ha messo a disposizione la struttura dell’assessorato alla cultura”.
Il vicesindaco e assessore alla cultura, Massimo Maisto, ha espresso grande apprezzamento per la capacità del Conservatorio di “fare rete con le altre istituzioni cittadine, puntando sulla reciproca valorizzazione, che consente di dare vita al progetto Ferrara città di arte e di cultura”.
La qualità dell’offerta formativa, le collaborazioni con gli enti cittadini e le migliorie attuate hanno consentito al Conservatorio Frescobaldi di non perdere iscrizioni, che si attestano sulle 450 unità con persone che arriva da tutta Italia. Il direttore Fernando Scafati è certo che la qualità del Frescobaldi sia “la dimensione personale che c’è tra studenti e docenti”.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni
Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com