Bondeno
8 Novembre 2018
La cittadinanza italiana (o Ue) e il permesso di soggiorno sono i requisiti necessari per avere accesso al fondo

Pubblicato il bando per fare fronte alle “morosità incolpevoli”

di Redazione | 2 min

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Bondeno. È pubblicato anche sul sito del Comune di Bondeno il bando per fare fronte alle cosiddette “morosità incolpevoli”. Il municipio aveva già deliberato da tempo l’affidamento ad Acer, l’ente preposto alla gestione degli alloggi Erp, i compiti di gestione relativi alla quota del fondo nazionale per il sostegno ai cittadini “morosi incolpevoli”, ovvero a coloro che si trovano, per ragioni di difficoltà economica, inadempienti nei confronti delle rate di affitto.

Per avere accesso al bando è necessario essere cittadini italiani, ovvero dell’Unione Europea oppure, in mancanza di questo requisito, di essere in possesso di un regolare permesso di soggiorno. Bisognerà dimostrare con documentazione un contratto di locazione per una casa, e tra le condizioni previste dal bando vi sarà anche quella di accertare con documenti l’intimazione allo sfratto o l’avviso di decadenza dell’assegnazione dell’alloggio, a causa delle morosità.

La certificazione Isee sarà lo strumento per valutare la situazione di morosità. In ogni caso, come prevede il bando, Acer gestirà le risorse regionali disponibili per conto dei comuni che hanno aderito al progetto, tra cui Bondeno, destinando risorse fino ad un massimo di 12mila euro per sanare le morosità del singolo cittadino.

«Quello del disagio abitativo – sottolinea l’assessore alle Politiche sociali Cristina Coletti – è un tema ricorrente, in cui gli enti locali stanno cercando di dare risposta, distinguendo però tra le diverse forme di morosità. Se questa è stata provocata da situazioni lavorative, crisi, malattie e comunque cause indipendenti dalla propria volontà, è giusto che si possa intervenire per aiutare quei soggetti sottoposti a provvedimenti di sfratto o decadenza del proprio contratto di affitto».

Il fondo è stato ripartito fra le varie regioni e l’Emilia-Romagna ha destinato a Bondeno 24mila e 926 euro. La delibera di Giunta numero 286, del 21 dicembre 2017, ha provveduto a riversare ad Acer la suddetta quota, oltre a riconoscere all’Ente per le case “popolari” una copertura forfettaria dei costi di gestione.

Le domande potranno essere presentate allo sportello “Casa” del Comune di Bondeno nelle giornate di funzionamento, ovvero, alternativamente, due giovedì al mese.

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