Una storia di violenza legata all’abuso di alcol e alla volontà di far cambiare religione alla moglie. È il caso di un grave maltrattamento in famiglia accaduto a Saragozza, quartiere di Bologna, che ha coinvolto un 57enne di origine ferrarese che picchiava la moglie, una 38enne di nazionalità moldava, per convincerla a diventare, come lui, testimone di Geova.

La violenza domestica, acuita da un problema di alcol dell’uomo, si è conclusa lunedì pomeriggio con l’intervento della polizia che è intervenuta in casa della coppia, sposata da nove anni, e ha denunciato il 57enne ferrarese per maltrattamenti continuati in famiglia.

Secondo quanto ricostruito dagli agenti, il 57enne era sempre ubriaco quando litigava con la moglie, con la figlia 17enne di lei e con il suocero, che in un’occasione avrebbe preso a schiaffi. Alla base delle liti, come detto, c’era l’ossessione del testimone di Geova di convertire la donna al suo stesso credo. Anche con le maniere forti: negli ultimi due anni i litigi e le minacce si facevano sempre più frequenti, tanto da indurre la donna a chiamare più volte il 113 per segnalare i maltrattamenti da parte dell’uomo.

Oltre alla denuncia, sono stati disposti l’ordine di allontanamento dalla famiglia e un divieto di avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla moglie e dai parenti. L’uomo, quindi, dovrà andarsene di casa e stare lontano dalle sue vittime.