Codigoro
24 Ottobre 2018
La responsabile della struttura rassicura: "Sta bene, dopo una notte in osservazione è già tornata a casa"

Bambina ustionata, emergenza rientrata alla Casa Famiglia

di Redazione | 1 min

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Alcune ospiti de L’Airone (2016)

di Giuseppe Malatesta

Codigoro. Se l’è cavata con una notte in osservazione nell’ospedale di Cona ed è già tornata a Codigoro la piccola ospite della Casa Famiglia L’Airone, protagonista lunedì pomeriggio di una piccola disavventura che poteva avere risvolti molto più tragici.

Troppo vicina ai fornelli su cui bolliva una pentola d’acqua, la bambina aveva riportato ustioni di secondo grado sulla fronte e sul volto per il contatto con poca acqua bollente. La situazione, sul subito apparsa allarmante per la giovane madre, aveva richiesto l’intervento di ambulanza, automedica e elisoccorso nel codigorese. Ai primi accertamenti, il personale medico aveva visitato la piccola ritenendo opportuno il trasferimento a Cona per cautela, giudicandola comunque fuori pericolo.

A rassicurare sulle sue condizioni è Anna Maria Duffini, responsabile della struttura, che fornisce anche qualche precisazione sulla piccola ospite e sulla sua famiglia: “Ha 2 anni ed è ghanese, il suo nucleo non fa parte del sistema di accoglienza del ministero dell’interno (Cas, Sprar) ed è in Italia da ben prima della sua nascita grazie ad un permesso umanitario rinnovato di volta in volta. Sono stati presi in carico dalla cooperativa L’Airone, che fornisce l’alloggio presso la casa famiglia omonima, per altri motivi”.

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