di Giada Magnani

Filo. Sospesi i lavori di ristrutturazione, miglioramento sismico ed efficientamento energetico alle scuole di Filo. Il motivo sta nel fatto che è stata annullato l’appalto dopo che l’Agenzia delle Entrate ha accertato delle violazioni a suo carico della ditta aggiudicataria.

La cosa ha creato ritardi, e con essi tutta una serie di problemi a catena. Non ultimi ai bambini più piccoli che frequentano la scuola per l’infanzia che, in via provvisoria, cioè sino al 30 novembre, dovranno effettuare un a sorta di doposcuola con tanto di riposo pomeridiano in un altro locale, individuato nella vicina sala civica.

“L’edificio scolastico – spiega anche nella delibera di giunta il vicesindaco nonché assessore all’istruzione Andrea Baldini – ospita sin dalle origini anche la scuola primaria. Ma al momento, visto il protrarsi dei lavori, non consente l’uso del primo piano. Per cui le cinque classi della stessa scuola sono state distribuite negli ambienti al piano terra, occupate dalle due sezioni della scuola materna”. Il che esaurisce tutti gli spazi disponibili e rende impossibile la collocazione, nello stesso stabile appunto, del locale destinato a dormitorio per i 10 bimbi (su un totale di 33) in età compresa sino a 3 anni di età. Si tratta in sostanza di una soluzione che, come precisa Baldini, “evita alle famiglie l’alternativa del disagio dell’uscita anticipata da scuola. Mentre permette, dalle ore 13, l’organizzazione di un servizio di accoglienza per i loro figli gestito da una cooperativa sociale nella sala pubblica del paese, dotata di brandine per il pisolino e bagni”.

Bimbi insomma che dopo la “pennichella” pomeridiana vengono riportati a scuola per il successivo rientro a casa delle 16.

Intanto, sempre in tema di scuole, con un finanziamento di 280.000 euro, stanziato nel corso del recente consiglio comunale (che, oltre ad approvare, non senza polemiche delle opposizioni, la spesa per la rigenerazione urbana di piazza Garibaldi) sono stati reperiti i fondi per il progetto della nuova materna di via De Chirico ad Argenta; e per mettere mano anche alle elementari, palestra e spogliatoi. Infine per il nido di Longastrino. Altre risorse si sono poi rese disponibili ad esempio per la ciclabile e la palazzina comunale di Codifiume; la manutenzione e tinteggiatura della sede della Croce Rossa di Boccaleone; l’illuminazione del campo sportivo di Traghetto.