Politica
21 Ottobre 2018
Serie di incontri e tavoli di lavoro di dialogo ed approfondimento su diverse tematiche

Noi per la città, i laici cattolici si fanno sentire

di Redazione | 2 min

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di Arianna Poli

Oggi più che mai tra le associazioni dei laici cattolici ferraresi emerge il desiderio e l’esigenza di contribuire al bene comune al fine di costruire una società equa e solidale.

Nasce così Noi per la città. Per una cittadinanza responsabile, incontro pubblico che si terrà lunedì 22 ottobre alle ore 21 presso la Sala Estense.

“Questo ritrovo”, spiega Chiara Ferraresi, presidente dell’Azione Cattolica Ferrara-Comacchio, “sarà solo il primo di una serie di incontri e tavoli di lavoro di dialogo ed approfondimento su diverse tematiche più specifiche”, per riportare “lievito positivo nella società e fare Politica con la P maiuscola”, come ha ricordato Papa Francesco qualche settimana fa in un intervento a Piazza San Pietro.

Le associazioni Ferrara Bene Comune e Agesci sottolineano l’importanza di questo momento anche come opportunità per stimolare la popolazione giovanile, grande ricchezza della città, con lo scopo di “educarla alla partecipazione attiva e responsabile” all’interno dell’ambiente politico e sociale ferrarese.

“A Ferrara e più generalmente nelle città di oggi si presentano sempre più conflitti e rotture territoriali e sociali”, afferma Paolo Pastorello dell’Acli Ferrara, “e dobbiamo offrire nuove strade per mettere questi fenomeni a regime con energie positive”.

La proposta è quella di animare la città partendo dalla cittadinanza attiva, proponendo dibattiti partecipati e intraprendendo una logica di dialogo e non solo di ascolto.

Infatti, anche in vista delle elezioni del prossimo anno, questo percorso servirà inoltre a proporre un confronto su temi specifici come lavoro, famiglia ed ambiente con i futuri candidati, in maniera da poter comprendere le loro posizioni in merito ad argomenti sensibili riguardanti la comunità ferrarese in prima persona.

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