Francesca ed Emanuele Verri
La Corte europea dei diritti dell’uomo discuterà il caso di Valerio Verri, la guardia ecologica volontaria uccisa da Norbert Feher, aliasi ‘Igor il russo’ l’8 aprile del 2017 nel Mezzano.
Il ricorso davanti alla Cedu era stato presentato dai figli di Veri, Francesca e Emanuele, dopo l’archiviazione del loro esposto da parte della tribunale di Ferrara. La denuncia riguardava una grave mancanza nello scambio di informazioni tra le forze dell’ordine che, se non si fosse verificata, avrebbe portato già prima di quel fatale 8 aprile all’interdizione della zona in cui loro padre è stato ucciso, mentre era di pattuglia, insieme a Marco Ravaglia, agente della Polizia provinciale, rimasto gravemente ferito dai colpi esplosi da Feher.
Dopo l’archiviazione l’avvocato Fabio Anselmo, che assiste i Verri, avevano annunciato il ricorso alla Cedu, che ha superato il filtro di ammissibilità e verrà dunque discusso davanti al giudice di Strasburgo.
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