di Simone Pesci

Entrare nella tana dei lupi pensando che siano sazi dopo quattro lauti pasti consecutivi può essere letale. Lo sa bene la Spal di mister Leonardo Semplici che non correrà questo rischio. Tutt’altro, Antenucci e compagni sono pronti ad affrontare la Roma di Di Francesco, lanciatissima dopo la disfatta di Bologna, ma che deve fare i conti con la Champions alle porte e con qualche cambio forzato causa infortunio – out De Rossi, Perotti e Pastore, mentre Kolarov non è al meglio e ci sono dubbi pure sull’impiego di Florenzi -.

I biancazzurri, tuttavia, ripartono dall’Inter, in tutti i sensi. “Come con i nerazzurri – esordisce Leonardo Semplici nella conferenza della vigilia – affrontiamo due squadre forti, reduci da due campionati straordinari e che si stanno confermando anche in Champions. Se con l’Inter abbiamo fatto bene con la Roma dovremo provare a fare la partita perfetta. I giallorossi sono una delle squadre migliori del campionato italiano e sono molto pericolosi sulle palle inattive. Ho molto rispetto ma non timore”.

‘Sor Leo’ trova parecchie analogie fra domani e il match di due settimane fa: “La gara contro l’Inter ci doveva dare certezze indipendentemente dal risultato e così deve essere anche domani. Bisogna dare continuità alle prestazioni altrimenti diventa difficile non solo contro le grandi squadre, ma anche con quelle con cui dovremo fare punti. Ci proveremo, se non avverrà per la forza dell’avversario dovremo essere convinti che siamo sulla strada giusta”.

Di certezze, sulla squadra che scenderà in campo dall’inizio all’Olimpico ce ne sono poche. Una è il modulo, l’altra, invece, ha il sapore amaro dell’emergenza. Con i nazionali da valutare perché rientrati a Ferrara solo giovedì, per il reparto difensivo suona l’allarme rosso. Squalificato Felipe, Djourou è costretto ad alzare bandiera bianca per un problema alla caviglia mentre “Simic e Bonifazi non sono al 100%”.

Ballottaggio anche fra Everton Luiz e Valoti, mentre in attacco ci sono due maglie per Antenucci, Paloschi e Petagna: uno di loro resterà fuori. “Paloschi – sottolinea Semplici – è un giocatore importante, lo considero un titolare, come lo sono comunque anche Moncini e Floccari. Le prestazioni gli danno merito ed è possibile che parta titolare. Petagna? E’ un giocatore che ha caratteristiche uniche. Valuteremo partita per partita, ma la rosa quest’anno è più ampia, i ragazzi sanno che devono farsi trovare pronti e che se uno non gioca non è una bocciatura”.

Bocciatura, social, che è arrivata invece per la designazione arbitrale del duo Pairetto-Abisso, come l’anno passato: “La definisco strana, ma voglio continuare a non parlare di arbitri. Come me e i calciatori sono persone che possono fare bene o sbagliare”.

Probabile formazione (3-5-2): Gomis, Cionek, Vicari, Bonifazi (Simic); Lazzari, Valoti (Everton Luiz), Schiattarella, Missiroli, Costa (Fares); Paloschi (Antenucci), Petagna. 

Indisponibili: Viviani, Djourou, Kurtic, Felipe.