di Giada Magnani

Argenta. Contrasto e prevenzione contro le patologie e le problematiche legate al gioco d’azzardo lecito. Su questa lunghezza d’onda si sta muovendo anche l’Unione Valli e Delizie, sportello per le attività produttive dei comuni di Argenta, Portomaggiore ed Ostellato.

Questo non solo attraverso l’introduzione di agevolazioni a favore di quei gestori di bar ed esercizi pubblici che decidessero di rinunciare alle apparecchiature dei video giochi: delle slot machine, delle cosiddette macchinette mangiasoldi per intenderci.

Proprio in questi giorni si è infatti conclusa la fase di mappatura dei luoghi sensibili, che si è concretizzata attraverso l’invio di una comunicazione a tutti i soggetti interessati. O meglio a tutti i soggetti che, in base appunto alle rilevazioni effettuate, si trovano in una determinata situazione.

Vale a dire la vicinanza del proprio locale da luoghi sensibili: in sostanza scuole o chiese ad esempio. In questi casi, riportando la normativa in materia dettata dalla regione, che ha valenza dal 12 novembre 2016, si ricordano alcune disposizioni.

Il non procedere ad esempio a nuove installazioni; il divieto al rinnovo di contratti in essere col concessionario alla scadenza dei medesimi; o la stipula di nuovi contratti con altri concessionari in caso di rescissioni. Non sarà inoltre possibile aumentare il numero degli apparecchi esistenti; né trasferire l’attività in altri locali che ricadano comunque nel raggio di 500 metri da siti sensibili.