Attualità
16 Ottobre 2018
Terzo convegno al Mammuth. Esperti a confronto sull’andamento delle infezioni ospedaliere e buone pratiche per la salute

Qualità dell’aria e legionella, Ferrara fa il punto sulla prevenzione

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Paziente assunse ivermectina contro il Covid, ma morì. Ex medico finisce a processo

È stata fissata per il 27 maggio l'udienza predibattimentale del processo per omissione di soccorso a carico di Alberto Dallari, il 69enne medico (oggi in pensione) di Reggio Emilia, che aveva preso in cura domiciliare Mauro Gallerani, 68enne di Corporeno colpito dal Covid-19 e poi deceduto dopo un mese di ricovero ospedaliero

Rivitalizzazione dei centri storici, arrivano 700.000 dalla Regione

Grazie al recente bando regionale per la Rivitalizzazione e il Ripopolamento dei Centri Storici nelle zone colpite dal sisma, il Comune di Ferrara è stato designato destinatario di un finanziamento sostanziale pari a 700.000 euro complessivi. Questo finanziamento ha come obiettivo l’accelerare la ripresa e incoraggiare l'attività economica e sociale nelle aree colpite dal disastro naturale

di Michela Capris

“Ferrara deve essere sempre di più una città della salute con cittadine e cittadini consapevoli”. È da questo assunto del presidente Lilt, Sergio Gullini, che si avvicina la terza edizione di “Ferrara città della prevenzione“, il convegno organizzato dalla Lega italiana per la Lotta contro i Tumori insieme all’Azienda Ospedaliero-Universitaria, Ausl e Università di Ferrara.

L’appuntamento da segnare in calendario è per venerdì 19 ottobre, dalle 9 alle 17, presso l’aula F8 del chiostro del Mammuth. Un’intera giornata di studi, aperta non solo al personale sanitario ma a tutta la popolazione, che tratterà argomenti quali lo stato dell’arte della prevenzione sul territorio ferrarese, l’andamento delle infezioni nella provincia e l’insegnamento della prevenzione nei corsi di laurea dell’ateneo estense.

“La prevenzione passa anche da un ambiente sano, da una buona qualità dell’aria e da una bassa esposizione a contaminazioni chimiche” afferma Sergio Gullini che ha voluto puntare l’attenzione su quelle buone pratiche che tutte le persone possono adottare per prevenire l’insorgenza di malattie tumorali e infettive come la legionella, sempre più diffusa negli ambienti di cura.

Giampiero Gargini ha ricordato come lo screening, sommato a uno stile di vita adeguato, sia fondamentale per la prevenire malattie tumorali come il cancro ai polmoni. La coordinatrice del settore femminile di Lilt Ferrara Paola di Paolo ha invece sottolineato l’importanza dell’associazione che, oltre a occuparsi di prevenzione, propone progetti a favore dei malati oncologici ed eventi di sensibilizzazione e raccolta fondi.

Veniamo al programma della ‘città della prevenzione’. Al convegno, aperto dai saluti del sindaco Tiziano Tagliani e dell’assessore alla Sanità Chiara Sapigni, interverranno Tiziano Carradori, direttore generale dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara, Claudio Vagnini, direttore generale dell’Ausl, il rettore Unife Giorgio Zauli e il presidente dell’Ordine dei Medici Bruno Di Lascio.

La giornata – con la direzione scientifica dei dottori Anania, Baldi, Buriani, Conconi, Franchi, Saltari, Urra e Natalini – verrà divisa in tre sessioni: nella prima parte verrà affrontato lo stato delle attività di prevenzione e possibili sviluppi con particolare attenzione ai corsi di laurea, alla prevenzione terziaria, alla prevenzione cardiovascolare e allo screening oncologico.

La seconda sessione sarà dedicata alla qualità dell’aria nel bacino padano, all’esposizione a contaminanti chimici, ai tumori di origine professionale e al percorso del cancro del polmone. Al pomeriggio si riprenderà con la lettura dello screening al cancro del colon e con l’analisi sull’andamento delle infezioni da legionella, con focus sulle modalità di sorveglianza e controllo delle infezioni ospedaliere anche alla luce dell’esperienza di Gate, startup di Unife, nella sanificazione.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com