(foto di Alessandro Castaldi)

di Andrea Magri

Atmosfera bellissima al Palasport di Ferrara dove la Bondi ha sconfitto la Baltur nel finale, si aggiudica il derby e fa felici i tanti sostenitori accorsi a tifarla e incitarla. Quasi tremila spettatori presenti, di cui ottocento circa dalla vicina Cento. È un derby sentito da ambedue le parti, le due compagini non si affrontavano da ben diciassette anni.

Il tifo estense, prima dell’inizio del match espone uno striscione che recita “Indelebili ricordi del passato… da voi solo sognato”, e sotto lo stesso un altro striscione a mò di film. I centesi, compatti, tutti rigorosamente vestiti di rosso, rispondono con uno striscione “I cugini di campagna, salutano gli aldamari di città”.

Partita giocata a ritmi altissimi sin dai primi minuti da ambedue le parti, bella, agonistica e vinta solo nel finale dal Kleb Baket Ferrara. Primi due quarti equilibrati, poi nel terzo, la Baltur Cento riesce ad arrivare anche a più quattordici sulla Bondi. I ragazzi di coach Bonacina non si perdono d’animo e nell’ultimo quarto, sospinti dal pubblico di casa, riescono a raggiungere Cento, a sorpassarla e batterla con un finale di 92 a 86.

Al termine della partita, abbiamo raccolto alcuni commenti tra il pubblico. Una giovane coppia, alla loro prima volta al palasport, ci racconta che per loro è stata una bellissima partita, sia per il campanilismo che per quello che hanno mostrato le squadre in campo. Non pensavano ci potesse essere così tanto agonismo e sono soddisfati per il derby vinto contro i cugini centesi. In futuro torneranno sicuramente.

Incontriamo poi una ragazza che segue la pallacanestro da tempo e ci fa capire che nel complesso la Bondi ha disputato un’ottima partita, sopratutto perché il roster degli avversari, è più forte di quello del Kleb Ferrara, ma la squadra è stata brava a crederci fino alla fine. Secondo lei, le cose sulle quali lavorare per migliorare saranno quelle di concedere meno tiri da tre, i rimbalzi sotto il canestro e il terzo tempo, che spesso è quello dove la squadra cala a livello mentale.

Concludiamo la serie di commenti con quello di un tifoso estense che ci tiene a dire che oggi è stata anche una prova di grande carattere. Una partita raddrizzata dal meno quattordici grazie alla forza del gruppo e ad una buona difesa. Ottime le prove dei giovani Zampini, De Zardo e Barbon. I due americani si sono caricati la squadra sulle spalle e tutti insieme sono andati a prendersi questa vittoria, tanto sofferta quanto meritata. Conclude ricordando che loro sono una squadra nata per centrare i play off, quindi quella odierna è una vittoria ancora più prestigiosa oltre a non dimenticarci che è anche un derby sentitissimo da tutte e due le piazze.