Terre del Reno
13 Ottobre 2018
Ruspa in azione nella giornata di sabato. L'edificio era stato gravemente danneggiato dal sisma.Il sindaco Lodi: "Lo ricostruiremo fedelmente in un anno”

Demolito il palazzo ex-Mps di Mirabello

di Redazione | 2 min

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di Martin Miraglia

Mirabello. È cominciata di buon mattino sabato la demolizione, che si è completata solo nel pomeriggio dopo diverse ore di lavoro, dell’ex palazzo sede nei tempi pre-sisma della filiale del Monte dei Paschi di Siena a Mirabello, reso inagibile dal terremoto e irrecuperabile. La demolizione del palazzo all’incrocio tra via Roma e via Malvezzi, uno degli edifici storici dell’ora frazione di Terre del Reno e di proprietà di Mps stessa ed ereditato parzialmente anche dal Comune, è avvenuta con l’ausilio di una ruspa ed ha comportato la chiusura per diverse ore di un tratto della strada principale della comunità, ma permetterà tuttavia la riapertura completa della pista ciclabile ed è la prima fase della sua ricostruzione nel modo più simile all’originale.

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“Stavamo lavorando per sbloccare la situazione da almeno un anno”, spiega il sindaco di Terre del Reno Roberto Lodi che nella mattinata ha seguito di persona le operazioni di demolizione, “e oggi ci togliamo un grande peso perché come si può vedere il gigante era di argilla, non ci rassicurava. L’ho visto anche dentro, c’era una situazione igienico-sanitaria al limite e ora l’edificio si sbriciola, e quindi alla fine era un po’ una spina nel fianco di Mirabello anche perché da sei anni c’era una pista ciclo-pedonale occupata e la demolizione era sacrosanta”.

“È chiaro che la comunità un po’ soffre, questo era un edificio storico, ma non c’era verso di recuperarlo, quindi ripartiamo da lì. Ci sarà una ricostruzione quasi fedele, anzi di completamento perché sul lato opposto non c’erano finestre che verranno ricreate”, continua Lodi che poi racconta come “si è anche provato di salvare le aperture, ma non c’era modo nemmeno per quelle. Però verrà ricostruito fedelmente, anche se non sappiamo poi come verrà rioccupato lo stabile”.

Per la ricostruzione infine “servirà un annetto per il palazzo, credo che il prossimo settembre sia già terminato”, conclude il primo cittadino di Terre del Reno.

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