Attualità
15 Ottobre 2018
L’apertura di Easyrasmus da parte di cinque studenti Unife permetterà di agevolare l’approccio al programma di mobilità studentesca

Una startup ferrarese vuole rivoluzionare il mondo Erasmus

di Redazione | 2 min

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Da sinistra Alessandro Amato, Luca Brajato, Leonardo Davì, Simone Iaia, Patrizia Manca

di Andrea Mainardi

Una delle esperienze più stimolanti per uno studente universitario è senza dubbio quella legata al Progetto Erasmus, che permette di vivere in prima persona nuove esperienze in tutto il mondo ampliando così il proprio bagaglio personale di conoscenze e non solo.

A volte però le informazioni legate ad esso sono organizzate in maniera dispersiva, tra i vari social media ed i siti internet degli atenei coinvolti. Questo può rappresentare un ostacolo insormontabile per gli studenti, che a causa di ciò scelgono di rinunciare ad un’esperienza così incredibilmente formativa.

Per arginare questo fenomeno, direttamente da un gruppo di cinque laureati e laureandi ad Unife arriva Easyrasmus.com ovvero il nuovo portale che ha come obiettivo quello di raccogliere tutto ciò che riguarda l’Erasmus in tutto il mondo.

“Vogliamo creare una vera community – spiega uno degli ideatori di Easyrasmus, Simone Iaia – che possa seguire lo studente prima, durante e dopo la sua esperienza Erasmus. Sul portale online sarà a disposizione tutta la modulistica del caso, accompagnata da notizie ed eventi riguardanti anche gli alloggi per tutti gli universitari che vorranno intraprendere questa esperienza. Ci prefiggiamo di raggruppare tutto ciò che riguarda il mondo Erasmus in un solo luogo, onde evitare la dispersione delle informazioni che spesso penalizza ed impaurisce gli studenti”.

Easyrasmus sarà un servizio gratuito, che nel prossimo futuro avrà anche una sua app dedicata ed anche una sezione legata ai tirocini che metterà in contatto studenti Erasmus ed il mondo lavorativo più facilmente. Infine ogni profilo sarà personalizzabile con le proprie esperienze e competenze, in modo da permettere una migliore visibilità da parte di eventuali aziende partner interessate a coinvolgere i ragazzi in tirocini o attività lavorative.

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