Spettacoli
11 Ottobre 2018
Venerdì 12 ottobre uno degli appuntamenti più attesi di Ferrara Musia al Teatro Comunale

Per la prima volta a Ferrara la ‘Missa Solemnis’ di Beethoven

di Redazione | 2 min

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Hofkapelle Stuttgart

Venerdì 12 ottobre – Teatro Comunale “Claudio Abbado”, ore 20.30 – la stagione 2018/2019 di Ferrara Musica prosegue con uno dei suoi appuntamenti più attesi: la Missa Solemnis di Beethoven, tra i capolavori assoluti della musica sacra di ogni epoca, viene proposta in prima esecuzione cittadina, in una sorta di preludio dell’anno beeethoveniano (nel 2020 cade il 250° anniversario della nascita del grande compositore tedesco).

A interpretarla saranno l’Hofkapelle Stuttgart, formazione di solida matrice tedesca con musicisti scelti fra i maggiori specialisti del repertorio del Diciottesimo secolo su strumenti originali; e il Kammerchor Stuttgart, ensemble elogiato dalla critica per la bellezza della vocalità e la purezza dell’intonazione. Entrambi i complessi sono stati fondati e sono diretti da Frieder Bernius, considerato tra i più importanti protagonisti dell’esecuzione filologicamente informata. A completare nel modo migliore il cast artistico è un quartetto di solisti, tutti accreditati interpreti della musica del grande compositore tedesco: il soprano Johanna Winkel, il mezzosoprano Sophie von Harmsen, il tenore Sebastian Kolhepp e il baritono Arttu Kataja.

La Missa solemnis in re maggiore op. 123, fu composta nel 1823 e dedicata all’arciduca Rodolfo d’Austria, come ennesimo pegno dell’amicizia che legava Beethoven al giovane aristocratico, del quale fu maestro di pianoforte e composizione. Utopistico tentativo di ritorno ai modelli della musica sacra del passato, la partitura è in realtà uno sguardo moderno alla spiritualità, capace di traghettare il repertorio sacro del Classicismo (quello simboleggiato dal Requiem di Mozart) nel Romanticismo della Messa di Schubert e del Requiem di Berlioz o delle Messe di Liszt e Bruckner.

Venerdì 12 ottobre alle 17 al Ridotto del Teatro, Valentino Sani presenterà il concerto in un incontro a ingresso libero, dando al pubblico un inquadramento storico-musicale della Missa Solemnis, accompagnato da alcuni brevi ascolti.

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