Occhiobello
10 Ottobre 2018
Domenica ecologica quella appena trascorsa. L'assessore Diegoli: "Restituiamo alla natura la bellezza che merita"

‘Puliamo un Po’: 130 volontari al lavoro per pulire le aree golenali

di Redazione | 1 min

Leggi anche

Giovedì 18 si riunisce il consiglio comunale

Occhiobello. Giovedì 18 aprile alle 19.30, si riunisce in municipio il consiglio comunale. All’ordine del giorno: approvazione modifica dell'articolo 7 dell'accordo di pianificazione ai sensi dell'art. 6 della legge regionale 11/2004 approvato con...

Tre appuntamenti per il gruppo di lettura di Santa Maria Maddalena

Santa Maria Maddalena. Il gruppo di lettura della biblioteca di Santa Maria Maddalena ha in programma tre appuntamenti mensili per discutere di romanzi e letteratura. Lunedì 22 aprile alle 17, gli amanti della lettura si confronteranno su La ricamatrice di...

Asta pubblica per un alloggio Erp

Va all’asta su una base di 41.740,38 euro un alloggio Erp a destinazione residenziale. Si tratta di un fabbricato a schiera, in via Savonarola 56, a Occhiobello

Occhiobello. Il maltempo non ha fermato i 130 volontari che domenica 7 ottobre si sono dedicati alla pulizia delle aree golenali. Lungo otto chilometri di verde sulle sponde del Po, i cittadini, soprattutto giovani, hanno riempito un centinaio di sacchi differenziando plastica, secco e vetro, sgomberando di fatto la natura da ciò che nel verde non deve stare.

“Una giornata ecologica di grande utilità e di educazione per tutti quei ragazzi che hanno partecipato per il bene del nostro ambiente – commenta l’assessore all’Ambiente Davide Diegoli -. Questo è il secondo anno che restituiamo alla natura il rispetto e la bellezza che merita”.

L’iniziativa ‘Puliamo un Po’ si è svolta sotto il coordinamento della Protezione civile, ed ha visto la partecipazione di 17 associazioni di volontariato del territorio e l’ausilio di un operatore di Ecoambiente, che si è occupato del trasporto del materiale.

Il risultato della raccolta è stato di oltre cento sacchi, due materassi, un cestello da lavatrice, venti pneumatici, una rete da cantiere, tre biciclette, tre segnali stradali, un tubo di cemento, un tubo in ferro, inerti, tre ombrelloni, quattro copertoni da bicicletta, pezzi di carenatura di ciclomotore, una botte in ferro e pallet in legno.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com