È una cauta soddisfazione quella espressa dal sindaco Tiziano Tagliani per l’annuncio del Governo di procedere, entro tre anni, al rimborso totale per gli azionisti e gli obbligazionisti vittime dei crac bancari, compresi quelli Carife ‘azzerati’ con il decreto salva-banche del 2015.

“Esprimo soddisfazione per l’intenzione manifestata dal governo di risarcire i risparmiatori azzerati di Carife – scrive in una nota il primo cittadino di Ferrara -. Attendiamo ottobre per leggere il decreto attuativo con cui avverrà il risarcimento degli obbligazionisti e degli azionisti. Cosi come abbiamo, fino ad oggi, seguito e stimolato presso i governi le promesse e gli impegni assicurati ai risparmiatori ferraresi, anche in questa occasione verificheremo la corrispondenza tra notizia e fatti”.

Alan Fabbri

Di tutt’altro animo è invece Alan Fabbri, consigliere regionale della Lega e probabilissimo futuro candidato sindaco del centrodestra. “Quello che abbiamo raggiunto è un grande risultato per i risparmiatori traditi. Da sempre la Lega ha lottato a fianco delle vittime dei crac e del salvabanche. Ora che siamo al governo, anche per gli azionisti, arrivano risposte concrete”, afferma. “Con la Lega al governo partono i rimborsi per i risparmiatori traditi ed è la prima volta che gli azionisti vengono compresi in un provvedimento di ristoro. Verranno utilizzati i conti bancari dormienti per rimborsare gli azionisti truffati e, per questo, già nei prossimi giorni verrà costituito uno specifico fondo, da 1,5 miliardi in tre anni, grazie ad un collegato alla Legge Finanziaria”, aggiunge il consigliere. “La Lega risponde in modo serio alle richieste di tutte le vittime del decreto Salvabanche voluto dal Pd che ha applicato il bail in prima del tempo mettendo le mani in tasca ai cittadini”, continua il capogruppo. “E con questo primo fondamentale passo cerchiamo di rimediare alle gravi colpe del Partito democratico di cui i ferraresi hanno fatto le spese”. L’avvio dei rimborsi con la Lega al governo “è anche la risposta più concreta agli esponenti ferraresi del Pd che, come Calvano, non si sono opposti al decreto che ha messo in difficoltà tante famiglie e definivano i risparmiatori latifondisti o come Luigi Marattin, esecutore materiale dei mandati Pd in tutta questa drammatica vicenda”, continua Fabbri. “Vigileremo sulle modalità di accesso al fondo che verranno stabilite dal regolamento affinché siano semplici e comprensive e ringraziamo le associazioni dei consumatori, le associazioni degli azzerati e tutti i tecnici che hanno contribuito a realizzare quello che sembrava un miraggio e che oggi diventa realtà”.