I sindaci di Ostellato e Fiscaglia, Andrea Marchi e Sabina Mucchi
Via libera da parte dell’assemblea legislativa all’indizione del referendum consultivo delle popolazioni interessate sul progetto di legge che, nella provincia di Ferrara, prevede l’istituzione di nuovo Comune mediante fusione di Comuni tra Fiscaglia e Ostellato, di cui è relatore di maggioranza Paolo Calvano (Pd). Hanno votato a favore Pd, Si, Misto-Mdp, Ln e M5s, astenuti Fdi e Misto-Mns.
Il relatore Paolo Calvano (Pd) ha ricordato come l’idea della fusione nasca dal basso, per impulso delle stesse comunità locali, oltre che dei sindaci, che ora attendono solo il via libera al referendum. Il bilancio dei due Comuni – ha puntualizzato il consigliere – indica che “le due amministrazioni sono in salute e lo studio di fattibilità evidenzia come siano affini per morfologia territoriale e per gestione dei servizi, in particolare quelli di valenza sociale”. Il Comune di Fiscaglia – ha evidenziato il dem – è nato dalla fusione pregressa di Massa Fiscaglia e Migliarino e la nuova fusione con Ostellato porterà alla nascita di un nuovo Comune unico di 15mila abitanti, che rappresenta un vero salto di qualità per tutto il territorio, in quanto configura l’ambito ottimale per la gestione di tutti i servizi comunal.
Alan Fabbri (Ln) ha espresso “parere favorevole all’indizione del referendum”, riservandosi di “dare indicazioni di voto in merito alla fusione dei due Comuni solo dopo aver sentito le due comunità locali”.
Giancarlo Tagliaferri (Fdi) ha annunciato il proprio “voto di astensione”, motivato dall’opportunità di “allungare i tempi dell’istruttoria per consentire alle comunità locali di approfondire al meglio i pro e i contro della fusione”. Igor Taruffi (Si) ha parlato di “percorso trasparente e partecipato”, definendo la fusione “un’opportunità da cogliere”, e ha annunciato il ‘sì’ di Sinistra italiana.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni
Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com