Portomaggiore. Si è svolta lo scorso sabato 22 settembre, l’intitolazione della Biblioteca di Portomaggiore a Giuseppe “Peppino” Impastato. L’incontro iniziato presso il Municipio ha visto una sala consiliare colma di studenti ma soprattutto di cittadini in attesa delle parole dell’ospite d’onore il fratello Giovanni Impastato. Dopo il saluto del sindaco Minarelli hanno preso la parola gli ideatori, gli assessori Alesci e Molesini, che commossi hanno espresso le motivazioni della scelta dell’amministrazione di intitolare il maggior luogo di cultura di Portomaggiore a uno dei simboli della lotta alla mafia Peppino impastato.

Una scelta in continuità con il passato, che vede il territorio portuense attento alla legalità e alla lotta alla criminalità organizzata. Già quattro anni fa venne invitato il regista Ivan Vadori per presentare il suo documentario la Voce di Impastato riscuotendo molte attenzioni soprattutto durante la proiezione e l’intervento nelle scuole superiori.

Dopo gli assessori è toccato al commovente intervento degli studenti dell’istituto Superiore IISAP con la lettura di alcuni passaggi dei testi e delle poesie di Peppino. Laura Roncagli in rappresentanza di CSV Agire Sociale ha poi lasciato la Parola a Giovanni Impastato che ha intrattenuto la platea per oltre 40 minuti parlando di mafia, società e critica sociale a 360 gradi e riportando alla ribalta principi etico-morali ormai demonizzati dall’attuale governo.

Un gioviale “carosello” ha portato tutti i partecipanti nella vicina Biblioteca per assistere al saluto della responsabile “Antonella Bernardi”, alla presentazione della targa offerta dall’associazione ceramisti Argentarte e al Taglio del Nastro. Poi un loquace Giovanni Impastato ha parlato del suo Libro “Oltre i Cento Passi” in attesa di un piccolo buffet offerto ai partecipanti.

Gli assessori Alesci e Molesini sono molto soddisfatti dell’iniziativa e di aver dato ulteriore impulso alla ripresa che la cultura a Portomaggiore sta avendo negli ultimi anni. “C’è grande soddisfazione per l’attenzione ricevuta dai concittadini, e da associazioni e attività sempre presenti come CSV Agire Sociale, AVIS, Lions Club Portomaggiore, Emergency, Edicola Ediciones e molti altri. Mai ci saremmo aspettati di colmare a tal punto la Sala Consiliare e di colpire fortemente tutti gli studenti accorsi delle scuole medie e superiori.