Cento
25 Settembre 2018
Il Gruppo Alpini di Cento, con il suo nucleo di Protezione Civile, rappresenta una delle unità più numerose e attive a livello locale

L’assessore Labianco ha incontrato il gruppo Ana

di Redazione | 2 min

Leggi anche

“Insieme liberi” alleata della lista Libertà

“Insieme liberi” corre da Cento per le elezioni europee in alleanza con la lista Libertà. Lo annuncia in conferenza stampa il portavoce Marco Mattarelli, che ripete che “la nostra visione è molto chiara ed è principalmente fondata sul recupero della sovranità"

Vigilia di Natale finita a pugni tra due fratelli

Era la vigilia di Natale dello scorso anno. Per le feste si ritrovano assieme, con le rispettive famiglie, due fratelli tra i quali, per questioni legate all'eredità paterna, negli ultimi tempi non corre buon sangue. Il più giovane dei due, classe 1976, abita nella casa di Pieve di Cento ereditata come proprietà indivisa

Cento. Si è svolto recentemente l’incontro tra il neoassessore alla Sicurezza e alla Protezione Civile Antonio Labianco e il Gruppo Alpini di Cento, con il suo nucleo di Protezione Civile, che rappresenta una delle unità più numerose e attive a livello locale e sul territorio regionale.

«Pur essendo carabiniere – ha affermato – in mezzo agli alpini mi sento a casa. Durante gli anni di servizio prestato in Trentino Alto Adige ho avuto modo di conoscere da vicino questa associazione e respirare l’aria della grande famiglia alpina».

Il gruppo Ana opera a nei comuni di Cento, Pieve di Cento e Castello d’Argile, mentre sul piano nazionale ha sempre prestato il proprio sostegno, all’interno del nucleo di Protezione Civile regionale degli Alpini, nelle calamità che si sono purtroppo succedute.

«Ho trovato un gruppo forte, giovane, motivato e formato su tante specialità. Ringrazio ad esempio i volontari che da poco hanno terminato, come fanno ogni anno, l’attività di supporto alla lotta contro gli incendi boschivi in Puglia e in generale tutti loro per quanto hanno fatto, fanno oggi e continueranno a fare in futuro per il nostro Paese. Come ho già avuto modo di ribadire in altre sedi, mi piace definirmi un tecnico che ha deciso di mettersi a disposizione della collettività, ho obiettivi ben precisi e anche sulla Protezione Civile abbiamo già delineato i primi interventi rivolti a migliorare e rafforzare la struttura tecnica comunale. Sono felice dunque di avere al mio fianco un gruppo di volontari come questo».

Nel frattempo procede il percorso dell’Amministrazione comunale per il miglioramento sismico dell’attuale sede che ospita i volontari, grazie a fondi post sisma per circa 267 mila euro e alla recente assegnazione da parte della Regione di ulteriori 40 mila euro per l’ammodernamento e la riqualificazione della struttura, la cui progettazione dovrà essere completata entro l’anno.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com