Spal
23 Settembre 2018
Centrocampo in difficoltà con Schiattarella e Missiroli non in giornata

Pagelle Spal. Errori decisivi di Fares e Gomis, si salvano Lazzari e Antenucci

di Redazione | 3 min

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Spal, salvezza raggiunta tra i rimpianti

Davanti ad una cornice di pubblico meravigliosa, nonostante il meteo ed un campionato di grande sofferenza, i biancoazzurri battono il Pineto trovando la terza gioia consecutiva e soprattutto la salvezza aritmetica.

(foto di Alessandro Castaldi)

di Andrea Mainardi

Gomis 5: Il suo pomeriggio inizia con un paio di rinvii sbilenchi ed un grande spavento per il gol annullato a Milenkovic. Le cose non migliorano col passare dei minuti: non ha colpe sulla rete di Pjaca mentre esce malissimo sul raddoppio di Milenkovic. Nulla può nemmeno sul diagonale che segna Chiesa nel secondo tempo.

Felipe 5.5: Quando Chiesa prende palla fatica a supportare Fares e deve ricorrere a tutta la sua esperienza per evitare guai peggiori. Complessivamente però non combina disastri e mette pezze dove può.

Vicari 5.5: Passo indietro da parte sua rispetto alle ottime uscite di questo inizio di campionato. Simeone lo mette spesso in difficoltà, anche se un paio di sue coperture evitano almeno in due occasioni una conclusione a botta sicura da parte degli attaccanti avversari. E’ costretto ad alzare bandiera bianca dopo nemmeno un’ora di gioco.

Cionek 6: Dalle sue parti Pjaca è un fantasma per gran parte della gara e lui si limita a contenerlo senza sforzi. Nella ripresa con la squadra si allunga va in difficoltà contro Hancko e Mirallas, ma la partita era già abbondantemente decisa

Fares 5: Pesa come un macigno il pasticcio con cui apparecchia la tavola a Pjaca per il primo gol del pomeriggio. Da lì non si riprende più rimanendo bloccato sulla propria fascia. Peccato, perché aveva approcciato bene la partita con un paio di belle sgroppate.

Missiroli 5: Non pervenuto. Tra i compagni è quello che accusa di più il calo fisico rispetto alla partita contro l’Atalanta ed il grande dinamismo di Benassi e Gerson lo porta spesso fuori posizione. Male anche nel supportare Fares in fase difensiva ed un suo pallone perso porta al 3-0.

Schiattarella 5: Come sopra per quanto riguarda i ritmi di gioco. Molto compassato e mai veramente dentro alla partita, non riesce a guidare i compagni con la consueta grinta sbagliando anche troppi passaggi.

Kurtic 5.5: Anche lui non brilla di certo, ma è anche uno degli ultimi a mollare. Anche nel primo tempo dialoga in maniera proficua con Lazzari andando diverse volte al cross. Grottesca la sua espulsione tramutata in ammonizione dal VAR.

Lazzari 6: Il suo primo tempo è davvero molto positivo perché mette ripetutamente in difficoltà BIraghi, tanto che Pioli è costretto a cambiare il suo terzino all’intervallo. Lo stesso non si può dire della ripresa, quando Hancko blocca ogni sua iniziativa ed anzi lo mette in difficoltà in fase difensiva.

Petagna 5: Non dà seguito alla doppietta della scorsa gara, e nemmeno al suo solito lavoro spalle alla porta. Impegna Lafont ad inizio secondo tempo ma è l’unico spunto di una partita senza alcun acuto da parte sua.

Antenucci 6: Spreca una grande occasione di testa nel primo tempo ed è la pecca più grave di una partita comunque positiva perché oltre a Lazzari sembra essere l’unico in grado di poter creare pericoli alla difesa viola.

Simic 6: Oltre mezz’ora in campo per lui al centro della difesa. Attento e concentrato, evita più volte che il passivo potesse diventare troppo pesante.

Valoti 5.5: Entra a partita già virtualmente conclusa, non riesce a dare in cambio di passo al centrocampo.

Paloschi 6: Finalmente gioca i primi minuti in campionato, servirà tutto il suo senso del gol soprattutto nei prossimi impegni.

Leonardo Semplici 5.5: Questa volta la ‘sua’ Firenze è decisamente amara per lui. La scelta di ripresentare gli stessi undici visti lunedì contro l’Atalanta non paga, con una Spal apparsa decisamente scarica. Una giornata storta può capitare ed a pesare sono soprattutto gli errori individuali dei suoi.

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