Il vicesindaco Andrea Baldini

Argenta. Il comune di Argenta si è candidato al bando della regione Emilia Romagna che mette a disposizione per gli enti territoriali più di 36 milioni di euro per finanziare progetti di riqualificazione e rigenerazione urbana. Il Comune di Argenta partecipa dunque avanzando proposte sulle quali si è al lavoro dal 2015, quando è stato scritto il masterplan di Argenta, cioè un documento che valuta criticità e potenzialità del centro storico e propone soluzioni per la sua riqualificazione complessiva in un arco temporale da qui a 15 anni. Il sistema delle piazze, scuole e centri culturali, questi i focus della città di Argenta.

Oltre che per valutare le criticità e potenzialità della città questo era stato progettato proprio per avere la capacità di accedere a contributi esterni all’ente. In questo caso il bando richiedeva infatti di non presentare solo progetti “a spot”, ma di proporre soluzioni che tenessero conto di una complessiva strategia urbana , di modo che l’efficacia dell’intervento non portasse solo ad avere un nuovo e bell’edificio ma che questo fosse funzionale e inserito a pieno titolo nella città.

Il progetto che è stato presentato, complessivamente 1,5 milioni di euro, è quindi articolato e prevede interventi su aree, percorsi ciclabili ed edifici nell’asse teatro/stadio comunale Lucio Mongardi. Se si accederà a contributo la regione Emilia Romagna potrebbe destinare ad Argenta fino a 1 milione di euro.

“Vogliamo città più sicure perché più curate – afferma il vicesindaco Andrea Baldini -; più vissute e frequentate perché hanno gli spazi per organizzare servizi di qualità, e più ricche perché investire significa dare una mano al tessuto commerciale ed economico. Lavoriamo su questo perché condividiamo con la regione Emilia Romagna questi obiettivi, con il rammarico di non aver iniziato da prima ma anche con la soddisfazione di vedere che su questi temi abbiamo oramai compiuto un percorso che, se confrontato con gli altri enti soprattutto delle nostre dimensioni, é sicuramente d’avanguardia”.

“Abbiamo l’esigenza – prosegue il vicesindaco – di avere città più organizzate e percorribili e di mettere le mani sugli edifici, soprattutto nel nostro Comune dove quasi tutto è figlio di una ricostruzione post-guerra che da un po’ è diventata problematica da gestire e sul quale è necessario intervenire, come abbiamo iniziato a fare, con molti sforzi, dalle scuole dieci anni fa. Ora passiamo agli edifici sportivi e culturali che determinano il buon vivere della città. Speriamo che la nostra candidatura vada a buon fine, un progetto da 1,5 ml di euro che potrebbe portare ad Argenta fino a 1 milione di euro. Ci auguriamo anche che si prosegua premiando questi progetti e che la Regione tenga il punto, a differenza del governo che invece ha cancellato 140 milioni già destinati alla qualificazione urbana e commerciale delle nostre città; qualificazione di cui abbiamo estremo bisogno se ci interessa avere città più sicure, funzionali e ricche”.