Mister Semplici (foto di Alessandro Castaldi)
di Simone Pesci
Passano le giornate, ma la Spal non ha assolutamente voglia di smettere di stupire. Nove punti in quattro partite, meglio della squadra di Semplici solo i sette volte campioni d’Italia in carica della Juventus. Tutto stupendo, nella serata d’esordio del rinnovato Paolo Mazza, un sogno che continua per la dirigenza e il pubblico spallino in visibilio.
“E’ stata davvero una serata perfetta” evidenzia il patron della Spal Simone Colombarini, che non si aspettava di “giocare così bene e portare a casa i tre punti, in una gara dove arrivavamo sempre primi sul pallone a abbiamo fatto vedere belle giocate”.
Colombarini si gode il momento: “Lavorando così ci toglieremo altre soddisfazioni, abbiamo un’ottima rosa ed è importante per competere in un campionato come questo. Atalanta? Ha tirato in porta solo da fuori perché siamo stati bravi, in classifica abbiamo i punti che meritiamo”.
Il presidente Mattioli
Vola sulle ali dell’entusiasmo il presidente Walter Mattioli: “Non avrei mai segnato una serata così: credo passerà alla storia. I ragazzi sono stati bravissimi, hanno stupito anche me che so che sono forti. Questo risultato ci dà molta fiducia, chi verrà a Ferrara e troverà un pubblico così farà molta fatica a fare punti”.
E’ dello stesso avviso mister Leonardo Semplici, che nella prossima gara affronterà la ‘sua’ Fiorentina: “Per 12 ore, intanto, ci godiamo il risultato. Devo fare i complimenti ai ragazzi, hanno disputato la partita che volevamo fare e hanno dato tutto. E’ cambiata la nostra consapevolezza e stiamo creando un’alchimia straordinaria”.
L’invito, però, è sempre quello di “restare piedi per terra, orecchie basse e non fare voli pindarici”. Anche se la doppietta di Petagna lancia la Spal lassù: “Per me – afferma Semplici – può diventare un attaccante importante del panorama italiano, può arrivare alla doppia cifra e stiamo cercando di creargli le condizioni giuste. Stadio? Mi ha davvero emozionato”.
Uno dei tanti ex del match è Jasmin Kurtic, arrivato dalla Dea lo scorso gennaio: “Abbiamo vinto meritatamente, abbiamo corso tutti i novanta minuti e anche più. Però dobbiamo tenere i piedi per terra, abbassare la testa e continuare a correre. Lo stadio è bellissimo, rispetto per chi ha lavorato fino alle 5 per fare tutto questo”.
Buona prova anche per Mohamed Fares, che ha sfiorato anche il gol: “Grande vittoria e grande risultato. Il tifo è grandioso, ed è stata un’emozione indescrivibile”.
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