Codigoro
14 Settembre 2018
Presentato a Codigoro il nuovo bando provinciale, incentivi per crescita, sviluppo e assunzioni. Nove Comuni co-finanziano

Dai Comuni e CamCom 600 mila euro per imprese e startup

di Redazione | 3 min

Leggi anche

Mazzette alla Motorizzazione. Trentotto scelgono l’abbreviato

Di nuovo in aula il processo per le presunte mazzette alla Motorizzazione Civile di Ferrara, scoperte dalla maxi-inchiesta Ghost Inspections grazie al lavoro degli uomini della Guardia di Finanza e della Polizia Stradale, dietro il coordinamento del pm Andrea Maggioni, titolare del fascicolo di indagine, che ha chiesto il rinvio a giudizio di 74 persone

Gli alunni della scuola primaria di Pontelangorino vincono il concorso Cadf

Quasi 160 studenti e studentesse hanno preso parte al concorso artistico "La natura in fiaba", proposto da Cadf la Fabbrica dell'Acqua. Venerdì 19 aprile i giovanissimi hanno partecipato alla premiazione alla centrale di potabilizzazione di Ro, con l'entusiastico supporto dei loro insegnanti

di Giuseppe Malatesta

Codigoro. Sfiorano quota 600 mila euro i contributi messi a disposizione delle imprese provinciali dal nuovo bando multidisciplinare della Camera di Commercio di Ferrara. Il sostegno dei processi di crescita e della competitività di realtà aziendali già avviate o di start up in dirittura d’arrivo sono gli obiettivi dell’iniziativa presentata a Codigoro, uno dei nove Comuni co-finanziatori che integreranno i 400 mila euro stanziati dall’ente camerale a copertura provinciale.

Risorse suddivise su cinque misure su cui è strutturato il bando, di cui quattro riservate alle imprese già esistenti di qualsiasi dimensione – consolidamento, sviluppo, internazionalizzazione, assunzioni e partecipazione ai programmi Ue o ai bandi regionali Por e Sviluppo Rurale – e una agli aspiranti imprenditori entrati in attività da gennaio 2018 o che lo saranno entro il 30 giugno 2019.

“Nel caso di imprese esistenti – illustra Manuela Sarasini di CamCom – è ammessa una sola richiesta fino a tre misure cumulabili, mentre gli sturtapper potranno accedere solo alla soluzione a loro destinata”. Per quanto riguarda i requisiti di accesso, fondamentale che sede legale e unità locale operativa siano fissate in provincia.

Numerosissime le tipologie di intervento e le spese ammissibili per ciascun capitolo del bando: si va dagli impianti di videosorveglianza ai sistemi di certificazione, dall’affitto dei locali alle spese di pubblicità e formazione specialistica, e-commerce, piani di web marketing, con copertura fino al 40%, un investimento minimo di 1500 euro per ciascuna ‘misura’ e contributi massimi variabili dai 3 agli 8 mila euro. Concorrono al finanziamento le spese fatturate dal 17 luglio 2018 (o da inizio anno solo per le startup) al 30 giugno 2019.

Parametri diversi per le misure a sostegno dell’occupazione, con incentivi una tantum (3 mila euro) alle nuove assunzioni e alla trasformazione dei contratti a termine in rapporti a tempo indeterminato oppure all’assunzione di ricercatori e diplomati in master, fino a due soluzioni cumulabili. Previsto inoltre il sostegno in caso di inserimento di una figura manageriale a tempo.

I fondi comunali interverranno a finanziare le imprese localizzate nei rispettivi territori soltanto dopo l’esaurimento delle risorse della Camera di Commercio. In termini di risorse, la città capoluogo si mantiene in testa con 100 mila euro, seguono Copparo con 22 mila, Terre del Reno con 20 mila, Codigoro con 15 mila, Bondeno (10), Voghiera (8), Fiscaglia (7), Ro (5) e Berra (2,5).

Numeri che inorgogliscono l’assessore codigorese alle attività produttive Stefano Adami, che ricorda l’impegno del suo assessorato nel sostegno all’imprenditoria locale: “Credo che sia un’opportunità che ci si può lecitamente aspettare dai proprio amministratori. Nei mesi passati – ricorda Adami – abbiamo lavorato a lungo con le associazioni di categoria per favorire quelle micro/piccole imprese spesso escluse da queste misure (anche perché frenate dalla burocrazia opprimente), finanziando 25 aziende con un 45 mila euro e mettendo in circolo interventi per 150 mila euro. Oggi, ancora una volta grazie alla Camera di Commercio, possiamo dare a tutti un’altra chance”.

Le domande possono essere presentate esclusivamente via Pec dal 25 settembre al 18 gennaio 2019. Bando e modulistica sono disponibili sul sito della Camera di Commercio di Ferrara.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com