Politica
8 Settembre 2018
Il Partito Democratico presenta una mozione in Consiglio comunale

Bando periferie. Il Pd: “Valutare anche ricorso al Tar”

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Anselmo: “Fabbri usa denaro pubblico per fare comunicazione personale”

Parole forti quelle del candidato sindaco del centrosinistra che, fiancheggiato da tutti i consiglieri di opposizione e dalla candidata Elajda Kasa, attacca il sindaco Alan Fabbri e tutta la maggioranza non solo per la cartellonistica presente in tutta la città, quanto per l'utilizzo del fondo di riserva per finanziare attività per le quali non capisce il criterio di urgenza applicato

Fusari: “Cinque anni veramente spiacevoli”

Sono stati "cinque anni veramente spiacevoli. Sono felice che sia il mio ultimo consiglio qua dentro". Roberta Fusari si congeda dal consiglio comunale che in diversi ruoli l'ha vista protagonista negli ultimi 15 anni

Se tutto non dovesse andare per le vie auspicate, il Comune dovrebbe valutare anche il ricorso al Tar per ‘sbloccare’ il finanziamento accordato dal Governo a Feerrara nell’ambito del “Bando periferie”.

È quanto suggerisce il Partito Democratico nell’annunciata mozione presentata al Consiglio comunale dopo lo ‘stallo’ in cui è finito bando che per la città estense aveva portato all’approvazione del progetto di riqualificazione dell’area Darsena-ex Mof-Meis per un importo di ben 18 milioni di euro.

Nella mozione si chiede al sindaco di “continuare insieme agli altri sindaci italiani la giusta battaglia intrapresa per rendere nuovamente disponibili i fondi del cosiddetto Bando Periferie”, di “richiedere chiarimenti al Governo su come debba comportarsi l’Amministrazione destinataria del finanziamento sospeso con riguardo alla fase di programmazione delle opere pubbliche, nonché rispetto alle procedure ad evidenza pubblica già avviate ed alle eventuali obbligazioni già assunte”. I consiglieri del Pd invitano il sindaco a richiedere pareri utili per salvaguardare lo stanziamento e di “sensibilizzare i parlamentari ferraresi, affinché il disegno di legge approvato dal Senato (per divenire legge, necessita dell’approvazione anche della Camera dei Deputati) venga modificato dalla Camera dei Deputati nei termini richiesti dai sindaci”.

Tra le richieste c’è anche quella, già anticipata, “di valutare la possibilità di un ricorso (anche mediante un’azione coordinata e congiunta da parte di più Amministrazioni titolari di Convenzioni) al Tribunale Amministrativo Regionale nel quale avanzare la pretesa alla esecuzione della Convenzione, previa rimessione della questione di legittimità costituzionale in via incidentale della legge di conversione del Decreto Milleproroghe alla Corte costituzionale”. Infine, il Pd chiede “di sollecitare comunque la Regione a sollevare la medesima questione di legittimità costituzionale della suddetta disposizione con ricorso in via principale ai sensi dell’art. 127 della Costituzione”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com