Tresigallo. Malfunzionamenti dell’illuminazione pubblica, erba alta, cedimenti della segnaletica e rottura dei dissuasori di velocità. Sono i problemi lamentati dai cittadini nelle frazioni di Tresigallo, che “secondo quanto promesso in campagna elettorale due anni fa, avrebbero dovuto rinascere, con interventi immediati e a basso costo, e invece versano in un desolante abbandono”.

A raccogliere le “lamentele e segnalazioni da cittadini tresigallesi stanchi delle condizioni in cui versano il paese e le frazioni” è il gruppo Progresso e Solidarietà per Tresigallo. “I cittadini, davvero arrabbiati soprattutto perché i nostri amministratori hanno fatto del decoro urbano e del verde pubblico il cavallo di battaglia della loro campagna elettorale, segnalano un costante mal funzionamento dell’illuminazione pubblica senza ottenere mai la risoluzione del problema; l’erba invade vialetti e marciapiedi come mai prima; la segnaletica cade e non viene sostituta; i dissuasori si rompono e, invece di essere riparati o sostituiti, vengono rimossi (vedi via dello Sport)”.

“Il sindaco ha inaugurato il nuovo Parco degli Sceriffi ma contemporaneamente si è dimenticato di tutti gli altri: parliamo di quelli che un tempo gli attuali consiglieri di maggioranza andavano a fotografare appena l’erba superava le caviglie; forse ora hanno perso la fotocamera? – ironizza il gruppo di opposizione -. Si lascia il paese indecoroso come mai prima però si esalta in ogni dove il grande progetto turistico che porterà fiumi di visitatori a Tresigallo e che sarà il vero motore di sviluppo per il nostro territorio”.

“Tresigallo è la capitale del razionalismo italiano ed è giusto insistere per la sua promozione – nota Progresso e Solidarietà – ma se investiamo su questo aspetto e tagliamo sulla cura ordinaria, che città presentiamo ai pochi o tanti nuovi visitatori? Secondo la giunta abbiamo risparmiato dall” esternalizzazione del nido, dall’uscita da Bai (Borghi Autentici Italiani), dalla gestione interna del verde; se risparmio c’è stato, esso non ha certo portato vantaggi ai cittadini che giustamente si arrabbiano di fronte a promesse troppo presto sfumate”.

“E come se non bastasse il sindaco si permette pure di dare “suggerimenti” mezzo stampa al suo collega di Comacchio per migliorare la situazione ai Lidi – punzecchia il gruppo consiliare -. Riconosciamo a Brancaleoni una buona dose di coraggio che dovrebbe, però, utilizzare nella sua azione amministrativa a Tresigallo invece che per fare la “lezioncina” a destra e a manca! A questa opposizione si rimprovera continuamente di non fare proposte: non è così, perché quando abbiamo contestato abbiamo sempre fornito la soluzione alternativa che, nella maggior parte dei casi, era migliorare e potenziare quanto già esisteva. Ma questo si scontrava sempre con la volontà di distruggere quanto possibile del passato per dare sfogo alla profonda presunzione di essere “migliori” propria di questa maggioranza. Tale convinzione è però smentita dai fatti e dai cittadini tresigallesi, molti dei quali loro elettori delusi”.