Argenta
11 Agosto 2018
Curtarello: "Nuove segnalazioni ma vecchi problemi, in tutti e due i casi a rimetterci sono gli argentani"

Piazza Garibaldi, il no della Lega: “Non è priorità, pensiamo alle strade”

di Redazione | 3 min

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Argenta. “Ci spiace tornare su problematiche che, a più riprese, avevamo segnalato e denunciato ma il rifacimento di piazza Garibaldi è il fulcro di tante – troppe – problematiche che gli argentani stanno subendo e con cui devono convivere ogni giorno per colpa di una amministrazione cieca e sorda”.

È la convinzione della sezione della Lega di Argenta che – per voce di Ottavio Curtarello, Fausto Nardi e Francesco Gnaccarini – torna a ribadire il proprio no alla riqualificazione perché “non è una priorità” come invece lo sono le “strade vecchie”.

“Ci riferiamo alle strade (se così si possono ancora definire) di competenza comunale – spiegano i leghisti – specialmente nella frazione di Bando sulle quali gli argentani sono costretti a fare una vera e propria gimkana tra buche, avvallamenti e dislivelli. Da pochi giorni a questa parte (specialmente in via Val Testa) a questi annosi disagi si sono aggiunti polvere, stabilizzato e asfalto triturato poiché dopo le belle parole e gli annunci in pompa magna del sindaco Fiorentini e dei suoi assessori circa l’avanzo di bilancio da destinare alla manutenzione delle strade, i soli lavori che sono stati realizzati sono stati quelli di triturare e macinare lo strato superficiale di asfalto solo per brevi tratti (100/150 mt. in totale). Alcuni punti veramente critici, tra l’altro, non sono stati nemmeno toccati lasciando dislivelli impressionanti di 25 cm, per non parlare degli spuntoni di ferro delle fondazioni dei ponti che affiorano inesorabili”.

“Vorrei andare assieme al sindaco in quelle zone per fargli vedere di persona se ritiene sia una situazione accettabile triturare il solo manto stradale per alcune tratte (tralasciandone la maggior parte) senza stendere uno strato di asfalto – incalza Curtarello -. Sì perché il problema, qui, è che non è che non ci siano i fondi necessari per queste opere e per la stesura del bitume. Tra gli introiti del velox della Celletta e soprattutto le risorse finanziarie che sono state letteralmente dirottate per il rifacimento inutile di piazza Garibaldi, si potrebbe fare molto di più che triturare il solo manto stradale per alcune tratte”.

“Lo sgomento e sconcerto tra i residenti è palpabile ed è giustificato, sotto ogni punto di vista – commenta la Lega argentana -: le risorse economiche destinante all’opera inutile della piazza vanno a discapito di queste reali esigenze dei cittadini e residenti che – come il sig. Vito di Domenico – si ritrova una enorme voragine di 25 cm in prossimità dell’imbocco della propria abitazione. Prima e dopo, invece, solo polvere che si alza nell’aria e che viene inalata e il manto stradale triturato. Un altro aspetto veramente paradossale della vicenda è come queste strade stiano tornando anno dopo anno strade “bianche” come inizialmente erano: d’altronde tutta la vicenda è indicativa di come questa amministrazione comunale si stia sgretolando polverosamente, proprio come le strade di Bando”.

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