Mi trovo al Lido degli Estensi e vorrei segnalare l’incuria e la sporcizia, oltre a rifiuti di plastica e di polistirolo presenti sul molo prospiciente a Porto Garibaldi. Tra i sassi immense discariche, gli spazi usati come pattumiere. Nel mare sul bagnasciuga involucri di ogni genere.
Dispiace notare la mancanza di interesse verso un ambiente così delicato che deve fare i conti con il turismo di massa, con la presenza dei turisti che poco sono interessati ai luoghi che li ospitano. A questo si aggiunge l’ inadaguatezza di amministratori locali che abdicano i loro poteri-doveri a favore di chi si trova momentaneamente sul territorio per rendere loro più piacevole la vacanza.
Nella giornata di sabato 22 giugno è stata ritrovata sul bagnasciuga della spiaggia libera, poco prima del bagno Medusa, una tartaruga marina morta, osservata dai vigili in servizio in spiaggia e depositata dopo un giorno intero sul bagnasciuga, dentro il cassonetto della spazzatura in sacco nero!!! Dispiace riconoscere che ci riempiamo la bocca di tante parole come sostenibilità o tutela e promozione del territorio, diritto alla salute, diritto all’ambiente, rispetto della biodiversità poi, le azioni quotidiane seguono strade diverse!
Una soluzione possibile potrebbe essere l’esercizio della cittadinanza attiva, da parte di persone che si occupano volontariamente di pulizia ambientale, che dedicano una piccola parte del loro tempo libero ad attivita’ che potrebbero rendere migliore il luogo in cui si trovano. Una forma di civismo, che aiuti le persone a sentirsi protagoniste del cambiamento. Sono nate diverse iniziative, in ogni angolo della penisola e sono tutte vincenti. Perché aspettare che siano gli altri a muoversi per primi?
Lorenza Cenacchi