Provincia
19 Luglio 2018

Ex Falco, Tomasi: “Va a fuoco di tutto, e senza depuratore”

di Redazione | 1 min

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Parole forti quelle del candidato sindaco del centrosinistra che, fiancheggiato da tutti i consiglieri di opposizione e dalla candidata Elajda Kasa, attacca il sindaco Alan Fabbri e tutta la maggioranza non solo per la cartellonistica presente in tutta la città, quanto per l'utilizzo del fondo di riserva per finanziare attività per le quali non capisce il criterio di urgenza applicato

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“Le immagini girate a due passi dal vulcano in fiamme dimostrano che a bruciare non è certo legname non trattato, ma pannelli lavorati, materiale di ogni genere, montagne di rifiuti”. Maura Tomasi, consigliere comunale comacchiese e deputata del governo gialloverde torna sulla vicenda dell’incendio che dal piazzale dello stabilimento della multinazionale turca Kastamonu (Ex Falco) sta rendendo l’aria del codigorese irrespirabile.

“Mi chiedo se gli ottomani siano dotati di un depuratore che possa recuperare tutta l’acqua utilizzata per domare l’incendio da innumerevoli ore, ma credo di conoscere già la risposta: pare non ne siano dotati. Ciò significa quindi che quell’acqua sarà restituita all’ambiente, ai campi, ai cittadini: un disastro enorme”.

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