Mesola
16 Luglio 2018
Le più colpite sono pomodoro, zucca, mais e soia. Cia Ferrara: "Importante assicurare le colture"

Forte grandinata nel mesolano, danni ingenti alle colture

di Redazione | 2 min

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Una forte grandinata accompagnata da un vento fortissimo ha provocato questa mattina (16 luglio, ndr) danni ingenti alle colture nella zona di Mesola. Un fenomeno come sempre improvviso, che ha colpito a “macchia di leopardo” e non ha lasciato scampo, in particolare, ai pomodori precoci già pronti per la raccolta.

“Davvero un brutto risveglio per gli agricoltori delle zone di Mesola – spiega Sergio Vassalli, coordinatore di Agia (Associazione Giovani Agricoltori) Ferrara – che hanno visto, in pochi secondi, spazzare via i prodotti, molti dei quali in piena maturazione o già pronti per la raccolta. I più colpiti sono certamente pomodoro, zucca, mais e soia. La grandinata ha devastato tutto quello che c’era a nord della Gran Linea, quasi che la strada abbia segnato una sorta di confine”.

“In queste situazioni l’assicurazione diventa davvero fondamentale, ma non è ancora una tendenza così diffusa. Comprendo che alcune aziende scelgano di non assicurare ad esempio i cereali, perché di stratta di colture che generano pochissimo reddito, ma alcune aziende del territorio colpito hanno scelto di non assicurare nemmeno i pomodori. Adesso si trovano con campi di prodotto precoce spaccato letteralmente a metà, a 10 giorni dalla raccolta e con l’industria di trasformazione che quest’anno ha messo paletti più rigidi per il conferimento, tanto che un prodotto grandinato non viene ritirato. Assicurare le colture come le orticole e frutticole – conclude Vassalli – significa, in queste situazioni, recuperare anche l’80% del mancato reddito e di questi tempi non ci si può permettere di fare un’annata in perdita”.

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