Va bene la proposta di non attivare i parcheggi a pagamento prima della messa in funzione della metropolitana di superficie, ma ci si poteva attivare prima. È questo in sostanza il pensiero del M5S sulla sosta a pagamento dell’ospedale di Cona e sulla relativa soluzione proposta dal Pd che “ormai in preda al panico pre-elettorale cerca di confondere gli elettori con atteggiamenti al limite dello schizofrenico: ora chiede a se stesso di attivarsi affinché nessun pagamento venga richiesto prima dell’attivazione della metro”.
“Ovviamente siamo d’accordo – commenta il gruppo consiliare pentastellato -, ma non serve ricordare che l’introduzione del pagamento nel parcheggio dell’ospedale cittadino è imminente ma non inaspettato”.
“Già nel marzo di quest’anno la stessa identica proposta è stata fatta dai sindacati confederati alla Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria della provincia di Ferrara – ricorda il M5S -. La Ctss si può definire come “l’organismo di governo dei Comuni che ha quale obiettivo principale quello di coordinare le politiche sociali, sanitarie e socio-sanitarie nel livello intermedio fra Regione e Distretto”, ma in quell’occasione il sindaco trovò sufficiente delegare l’assessore Sapigni come rappresentante del comune e emettere una nota stampa di condivisione della proposta”.
“A che scopo sollecitarlo ora, a poche settimane dall’avverarsi di ciò che era noto a tutti da anni? – si domandano i pentastellati -. Fin dalla sua costruzione si sapeva che i cittadini avrebbe dovuto pagare questa odiosa tassa. Ma la metro di superficie ha avuto talmente tanti ritardi che è difficile immaginare che non vi sia responsabilità alcuna di questa giunta, come della precedente e della precedente ancora. Ormai stiamo per “festeggiare” il ventennale della sua progettazione, che vide il primo stop addirittura legato al fallimento della Coop costruttori”.
“Come movimento ferrarese abbiamo sollevato il problema già due anni fa, mentre i primi atti sul tema risalgono addirittura al 2009 – chiosano i consiglieri di opposizione -. Questa città non ha bisogno solo di un nuovo collegamento ad un ospedale vecchio, ha prima di tutto bisogno di una nuova classe dirigente, capace e competente, che metta l’interesse dei cittadini davanti ad ogni altra cosa”.
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