La storia si ripete, con sempre più violenza. G.D., il 33enne ferrarese ammonito dal questore per aver picchiato la ex a cui ha sfasciato l’automobile, è tornato all’attacco con una nuova aggressione, questa volta avvenuta nella mattinata di giovedì 5 luglio nel bar della zona Conad di viale Krasnodar.

La vittima, una donna di 44 anni, aveva dato appuntamento all’ex fidanzato per essere risarcita dei danni alla sua auto procurati lo scorso 23 giugno nei pressi dell’aeroporto. L’uomo, invece di procedere con il rimborso, le ha chiesto dei soldi per acquistare della droga, insultandola pesantemente davanti a tutti. Non pago, le ha dato un ceffone così forte che l’ha spinta con violenza contro una mensola, sulla quale ha sbattuto la testa.

A quel punto è intervenuta la guardia privata del centro commerciale che ha accompagnato la donna nei bagni della Conad, nei quali si è rifugiata fino all’arrivo della polizia di Stato.

Gli agenti della Volante hanno rintracciato il 33enne nella vicina tabaccheria intento a leggere tranquillamente un giornale, come se niente fosse. L’uomo violento – già gravato da un procedimento penale per lesioni personali commesse l’8 maggio sempre in danno della ex ragazza, da un ‘ammonimento’ del questore per l’aggressione del 23 giugno e da una denuncia per danneggiamento aggravato dell’autovettura – è stato denunciato in stato di libertà per il reato di lesioni personali aggravate.