di Simone Pesci

Ariosto li guarderà tutti da lassù, i cuochi e gli avventori di Mangiafexpo che, giunto alla quarta edizione, trasloca da piazza Trento Trieste a piazza Ariostea. La nuova location è dovuta anche alla rivisitazione della manifestazione, che quest’anno conterà 26 postazioni culinarie, l’anno scorso erano 38, e vedrà sparsi per l’anello 1200 posti a sedere, contro i 1800 della precedente edizione. Ci sarà più spazio, quindi, per gli avventori che potranno assaggiare le tipicità del territorio, offerte da locali tutti ferraresi, ogni sera fino alle 2 di notte a partire da lunedì 9 a sabato 14 luglio.

Mangiafexpo aprirà i propri locali anche a pranzo, fatta eccezione per lunedì quando inaugurerà alle 18. La kermesse sarà arricchita da numerosi eventi legati col filo della solidarietà: si va dai fotocontest, fino alle lezioni da galateo passando per la serata con i campioni del team Barni della Ducati, che dopo la gara di Misano ceneranno portando la loro moto martedì 10.

Come detto, la solidarietà sarà uno dei punti cardine di Mangiafexpo, con la raccolta fondi che interesserà la cooperativa “I frutti dell’albero” che quest’anno inizierà la costruzione di una casa d’accoglienza per persone afflitte da disabilità mentali a Fossanova San Marco. “E noi siamo lieti di poter avere visibilità attraverso questo evento e poter informare la cittadinanza” ringrazia la presidente della cooperativa Elena D’Adda.

Anche quest’anno in cabina di regia c’è Dodicieventi: “Ci saranno – illustra Stefano Zobbi accompagnato da Maria Chiara Cecchin – svariati assaggi per tutti i gusti, dall’ipercolesterolemia al cibo salutistico. Inoltre abbiamo sviluppato una piantina innovativa, con codice Qr. Basterà scaricare l’app dallo smartphone e scansionare il codice per vedere la collocazione degli stand a Mangiafexpo”.

Il Comune ha dato il suo contributo e l’assessore al Commercio Roberto Serra non si esime dal definire l’evento una “grande occasione per le aziende di avere una distesa a cielo aperto in un luogo prestigioso, con una cornice di verde che premierà sia i ristoratori che gli avventori”.

Mangiafexpo ha avuto la benedizione anche della Confesercenti: “E’ una tempesta perfetta – sottolinea Alessandro Osti -. L’iniziativa coniuga gli aspetti positivi per quello che è il nostro spirito, valorizza le attività locali ed è una vetrina importante”.