di Marcello Celeghini

Ostellato. Tra il 5 e l’8 luglio il territorio ostellatese sarà capitale mondiale della pesca grazie allo svolgersi dell’Ottavo Campionato Mondiale di Pesca Feeder che vedrà impegnate ben 29 delegazioni a destreggiarsi tra ami e lenze nella splendida location delle Vallette di Ostellato.

Dal primo luglio sono già presenti sul territorio tutte e 29 le delegazioni. Dal 2 al 6 luglio sono previsti gli allenamenti in vista delle gare. Il 5 luglio alle ore 18 si svolgerà la cerimonia di inaugurazione all’interno del Palazzetto dello Sport di Ostellato alla presenza delle autorità e di tutti i 145 atleti partecipanti. La competizione vera e propria si terrà sabato 7 e domenica 8 luglio lungo il canale Circondariale dell’Oasi delle Vallette, lungo un tratto prestabilito di 3km e con una profondità che varia da 1,5 a 2,5 metri. L’assegnazione del titolo di campione del mondo 2018 avverrà durante la cerimonia di chiusura di domenica 8 alle ore 18 circa.

La delegazione italiana avrà il vantaggio di giocare in casa e di presentarsi forte del titolo di campione del mondo ottenuto lo scorso anno Cabecao in Portogallo. “Preparare e organizzare questo mondiale è stato impegnativo, essendo noi tutti volontari – rivela Paolo Gamberoni, presidente Fipsas Ferrara – ma grazie al prezioso apporto del Comune di Ostellato, del Consorzio di Bonifica e a Coop Atlantide siamo riusciti ad approntare un programma degno di un campionato del mondo. Questi sono i numeri: 29 nazioni partecipanti, 145 atleti in gara, 300 persone delle diverse delegazioni (staff tecnico e riserve). Le sessioni di gara saranno dalle 10 alle 15 di sabato e domenica, ma gli atleti saranno già in postazione di primo mattino fino all’imbrunire”.

Un onore quello di ospitare un campionato del mondo nel nostro territorio che ha anche positive ricadute economiche. “Ostellato – sottolinea il sindaco ostellatese, Andrea Marchi – si identifica già come città della pesca per una sua vocazione naturale, ovvero per il fatto di essere circondato da una fitta rete di canali molto pescosi. Ringrazio la Fipsas per tutti gli sforzi che ha profuso nell’organizzazione, ben sapendo che il mondiale è solo la punta di un iceberg di tante manifestazioni che organizza durante l’anno. Questa occasione rappresenta per noi anche una straordinaria vetrina internazionale per promuovere le nostre tipicità enogastronomiche e culturali. Non di meno sarà molto importante l’indotto derivante dalla manifestazione a beneficio di strutture ricettive e ristoranti”.