Economia e Lavoro
25 Giugno 2018
Inaugurato solo due anni fa. I titolari: “Lasciamo dentro sogni, speranze, sacrifici, risate e lacrime, rabbia ed indescrivibili soddisfazioni, grandi delusioni e meravigliose dimostrazioni di stima”

Chiude il “Panificio Dellepiane” di via Garibaldi

di Redazione | 2 min

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Aperto quasi due anni fa, il 16 giugno era a Fico a rappresentare la Coppia Ferrarese per il Giro d’Italia del Pane, forse canto del cigno per il Panificio Dellepiane di via Garibaldi 20, che ha deciso di lasciare abbassata la saracinesca per l’ultima volta.

L’annuncio – inaspettato e che ha generato molte reazioni tristi e arrabbiate per l’ennesimo negozio che chiude in città – è stato dato nella pagina Facebook del panificio.

“Lasciamo dentro sogni, speranze, sacrifici, risate e lacrime, rabbia ed indescrivibili soddisfazioni, grandi delusioni e meravigliose dimostrazioni di stima e rispetto, portiamo via orgoglio e spalle forti, ci mancherà dare il buongiorno la mattina, restituire sorrisi e farli nascere dove non c’erano, ci scalderanno i vostri abbracci sinceri di questi giorni e la profonda commozione – scrivono i titolari, Simone Dellepiane e Simona Mingozzi -. Il mestiere di fornaio è duro e senza sconti, ti concede tantissimo ma ti chiede in cambio la vita… e tu gliela dai volentieri, perché è davvero tanto bello e prezioso. Troppo per lasciarlo divorare lentamente da chi non ne conosce e rispetta il valore e la tradizione”.

“Una cosa chiediamo a tutti voi – è il messaggio rivolto a tutti – non lasciate che i sacrifici ed il duro lavoro, nostri e di tutti quelli che prima e dopo di noi saranno costretti alla stessa scelta, cadano nel vuoto. Siate consapevoli di ciò che vi viene tolto e combattete perché questo non debba più accadere a nessuno”.

Il panificio di via Garibaldi  era stato inaugurato a luglio del 2016, come ultimo punto vendita del marchio la cui storia parte da Genova, nel 1954, e arriva a Ferrara nel 2006, con la rivendita a Francolino  e poi nel 2011 nei locali della stazione ferroviaria e poi ancora nell’area artigianale di via Traversagno a Ferrara, fino ad arrivare nel cuore della città, con laboratorio e piccola, graziosa bottega in via Garibaldi, a cui si era aggiunto un panificio mobile.

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