di Martin Miraglia

Vigarano. “Non siamo mai morti, siamo sempre stati sul territorio facendo interpellanze e risoluzioni. Chi mette in giro queste voci non ha capito con chi ha a che fare”. In primo luogo è un messaggio quello lanciato dal capogruppo di Per Noi Vigarano Marcello Fortini nel corso di una conferenza stampa convocata sabato mattina durante la quale ha poi svelato alcuni ‘nuovi’ componenti del gruppo — tre, dei quali due però avevano già collaborato alla campagna elettorale per le amministrative di due anni fa — e l’invio di una lettera a Tim con la richiesta formale di potenziamento della connettività a banda larga a Vigarano.

“Oggi vogliamo dedicare la giornata ai nuovi componenti”, ha poi proseguito Fortini presentando Luca Miceli, un tecnico informatico quarantenne a Vigarano da 11 anni che fece da consulente nel 2016 per il ‘piano fibra’ della lista civica; Giacomo Garuti, ventenne al secondo anno di ingegneria informatica all’università di Ferrara alla sua prima esperienza politica e Francesco Manferdini, poco più che coetaneo di Garuti e anche lui parte del ‘piano fibra’ di due anni fa quando è stato anche candidato dalla lista — all’epoca confluita in un listino di centrodestra a guida leghista che poi raccolse solo due seggi in consiglio con il 30% dei voti — senza però venire eletto.

“Abbiamo idee ben precise che sono quelle del 2016”, ha poi proseguito Fortini, “e abbiamo la volontà di fare, il nostro gruppo è aperto a tutti”. “Oggi con una lettera chiediamo a Telecom che completo lo sforzo per garantire almeno a buona parte della cittadinanza una connessione adeguata”, gli fa eco poi Miceli che porge copia della lettera inviata all’ufficio rapporti con le istituzioni locali di Tim datata 23 giugno, ma “se non avremo risposta abbiamo già in mente una prossima azione per la quale avremo bisogno del supporto dei cittadini. Noi continueremo ad essere presenti, serve una visione diversa della politica vigaranese”, conclude Fortini.