Si terrà venerdì 29 giugno al Fienile di Baura (via Raffanello, 74) “Radio Barn Music Party”, l’evento musicale del progetto Radio Barn della Cooperativa Sociale Integrazione Lavoro di Ferrara. Durante la serata, in programma dalle ore 20, saranno presenti anche il servizio di ristorazione e il banchetto di Varol, con originali lavori serigrafici stampati su shopper e indumenti.
Radio Barn è una trasmissione fatta da ragazzi adolescenti che, attraverso i microfoni di una web radio, riescono a raccontarsi ed esprimere idee e opinioni, effettuando scelte musicali attinenti al tema. Le puntate sono registrate presso il Consorzio Factory Grisù, sotto la guida di uno speaker-educatore, e vanno poi in onda sul sito www.webradiogiardino.com. Ad alcune trasmissioni hanno partecipato anche gli ospiti che suoneranno nella serata di venerdì.
Alice “Elis” Guerzoni inizia la carriera canora all’età di 14 anni, prima come cantante solista di diverse cover band, poi come solista cantautorale sotto lo pseudonimo di Elis: nel 2013 esce il primo singolo, “Fermo Immagine”, nel 2015 l’album “#ilmiomondo” e nel 2017 un nuovo singolo, “Che rumore fanno i sogni”. Attualmente collabora come autrice e compositrice con “Warner Chapel”. Ha alle spalle diversi live in tutta Italia e l’esperienza di semifinalista, tra gli altri, di Festivalshow, X-Factor, Una voce per Sanremo, Area Sanremo. Come autrice e compositrice ottiene diversi riconoscimenti, tra cui il premio Franco Reitano nel 2014 e il Botticino Music Festival nel 2016. A livello teatrale ha recitato interpretando Circe nell’opera rock “Roadissea” diretta da Riccardo Scandiani e portata al Teatro Comunale di Ferrara.
I Foul Up nascono a Ferrara da Raffaele Lazzari e Luca Veronesi alla sezione ritmica e il duo compositivo Vittorio Formignani e Raffaele Cirillo. Accomunati dalla passione per le atmosfere della Swinging London, e provenendo da un periodo di esplorazione musicale vasta, i Foul Up si sono riconosciuti in generi che potessero assecondare la libertà compositiva e la valorizzazione di suoni più primitivi e sinceri, sull’onda di un ritorno alle origini anche attraverso generi primordiali, come il blues, come fonte d’ispirazione. L’acidità, l’importanza delle improvvisazioni e l’oscurità sonora quasi da club rappresentano in loro l’eredità degli anni ‘60. Si presentano come band che da un lato sveli il lato “inquinato” della società, dall’altro la inquini e contagi col virus della musica.
Andrea, Giacomo e Matteo si incontrano in un giorno di pioggia, ripromettendosi di andare in futuro in sala prove insieme. E da un anno ormai sono uniti sotto la malferma ma salda scritta “The Rain”, che vede Andrea al basso, Giacomo alla chitarra, Matteo alla batteria e tutti e tre alla voce.
Simone Guidi, in arte SimoDrive, ha deciso di avviare questo progetto da solista per esprimere un nuovo connubio tra il pop più attuale ed il sempre immortale blues, cercando nuove possibili contaminazioni che possano mettere in luce la bellezza di un genere da riscoprire tramite nuove sonorità. L’utilizzo di una Loop Station che permette al singolo di trasformarsi in band ed esprimere, attraverso le sole chitarra e voce, tutti gli strumenti possibili.
All’organizzazione tecnica ha contribuito il Circolo Arci Contrarock. La serata è ad ingresso libero, mentre piade e birre sono a prezzi popolari il cui ricavato andrà a sostenere le attività legate al progetto Radio Barn.