di Simone Pesci

Sembrava una giornata piuttosto interlocutoria, poi in serata il fulmine a ciel sereno. Il Napoli ha infatti deciso di esercitare l’opzione del controriscatto da 8 milioni e 500 mila euro per Alberto Grassi, che resterà in azzurro. Per 24 ore, la mezzala cresciuta nel vivaio dell’Atalanta, era stato a tutti gli effetti un calciatore della Spal, che aveva deciso di versare gli 8 milioni per il riscatto.

Davide Vagnati e i suoi uomini, Grassi a parte, continuano il pressing su Milinkovic-Savic, Valdifiori e Djourou, aspettano di ufficializzare Dickmann – al più tardi la prossima settimana -, e non mollano di vista il centrocampista della Viola del 1997 Gaetano Castrovilli, reduce da una stagione da 26 presenze in prestito alla Cremonese.

Attenzione però alle uscite da Ferrara. Oltre a Manuel Lazzari, l’altro pezzo pregiato della vetrina di via Copparo è Francesco Vicari, difensore che vede allungare la lista di pretendenti pronte a fare la corsa per lui. Dopo Bologna, Torino e Genoa e Fiorentina, va registrato anche l’interesse dell’Udinese, alla caccia di un centrale.

Crotone e Benevento pensano invece ai muscoli e all’esperienza della bandiera estense Eros Schiavon per rinfoltire la propria mediana. Vicina anche la cessione di Castagnetti, regista reduce da due trionfi nel campionato cadetto prima con i biancazzurri e poi con l’Empoli, pronto a lasciare definitivamente la città estense in direzione Cremona. Alla Cremonese piace anche l’esterno italo-brasiliano classe 1997 Gabriel Strefezza, che dopo essersi messo in mostra con la Primavera ha giocato una buonissima stagione in serie C con la Juve Stabia.

Da Padova, se dovesse sfumare il centrocampista ex Cesena Andrea Schiavone, sono pronti bussare ufficialmente alla porta di via Copparo con l’intenzione di fare un tentativo per avere Vitale.