Copparo. Padre e figlio denunciati per i reati di truffa a mezzo internet in concorso e falsità commessa dal privato in atto pubblico. È stato proprio il padre, 61enne originario della provincia di Napoli e residente a Copparo, a sporgere denuncia in caserma e a far scattare le indagini che hanno portato ad incastrare se stesso e il figlio di 36 anni, anche lui residente a Copparo.

L’uomo ha raccontato ai carabinieri di essere stato vittima di una truffa ad opera di ignoti poiché, a sua insaputa, erano stati attivati tre contratti con tre utenze telefoniche e l’invio di un tablet, il tutto collegato ad una promozione con la società Wind Tre Spa.

Dagli accertamenti svolti, i carabinieri della Stazione di Copparo hanno invece accertato che le richieste di attivazione delle utenze e l’invio del tablet erano state effettuate da una casella di posta elettronica del figlio 36enne del denunciante.

Non solo: le schede telefoniche e il tablet erano stati in uso al loro nucleo familiare, utilizzando un traffico dati quantificato in 1.755 euro non pagati alla società telefonica.