Cronaca
19 Giugno 2018
In manette un nigeriano di 26 anni, fermato a Ferrara dalla polizia. Aveva un ruolo primario nel traffico di stupefacenti

Operazione “Bombizona”, arrestato il corriere più “temerario”

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Avrebbe adescato l’amichetta della figlia. “Nego tutto”

Parla e respinge ogni accusa il 49enne ferrarese finito a processo per adescamento di minore, pornografia minorile e corruzione di minorenne, dopo che tra febbraio e novembre 2018 - secondo la Procura - avrebbe adescato una ragazzina di 14 anni, compagna di scuola di sua figlia, prima inviandole foto dei suoi genitali e poi inducendola a fare altrettanto, attraverso lusinghe e regali - come ricariche telefoniche - per provare a ottenere in cambio la sua fiducia

Fatture false per contributi Covid. Condannato un 67enne

Il tribunale di Ferrara ha inflitto un anno di pena al 67enne finito a processo con l'accusa di tentata indebita percezione di erogazioni pubbliche dopo che, approfittando del suo ruolo di rappresentante legale di una società edile, avrebbe agito con l'intento di ottenere 134.835 euro a titolo di contributo a fondo perduto previsti per i soggetti che vennero colpiti dall'emergenza epidemiologica del Covid-19

Tangenti in Fiera. Il ‘grande accusatore’ fu “inattendibile”

C'è l'inattendibilità delle parole di Pietro Scavuzzo, il 'grande accusatore' di tutta la vicenda, tra i principali motivi che hanno spinto il gup Carlo Negri del tribunale di Ferrara a pronunciare sentenza di assoluzione nei confronti dei cinque imputati nel processo per le presunte tangenti tra i padiglioni di Ferrara Fiere, accusati a vario titolo di induzione indebita e peculato

Lucky Okoh

Arrestato l’ultimo componente ‘ferrarese’ dell’organizzazione nigeriana dedita al traffico di stupefacenti tra Emilia, Veneto e Trentino, smantellata dalla polizia di Stato nell’ambito dell’operazione “Bombizona”.

Si tratta di Lucky Okoh, 26 anni, domiciliato a Ferrara senza fissa dimora, considerato dagli inquirenti il corriere più “temerario” perché non aveva paura di effettuare anche trasporti molto rischiosi portando con sé una quantità notevole di stupefacente che variava di volta in volta tra eroina, marijuana e cocaina.

Durante l’operazione che lo scorso 12 giugno aveva portato all’arresto di tre nigeriani – che prendevano le ordinazioni e procuravano droga recandosi anche all’estero per poi redistribuirla tra Verona, Trento e la città estense – era rimasto fuori dalle catture un solo componente della banda, a quel tempo irreperibile.

Le attività infoinvestigative attivate dalla Squadra Mobile ferrarese hanno permesso di arrestare lunedì pomeriggio il nigeriano in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal tribunale della direzione distrettuale antimafia dell’ufficio gip di Trento.

Il 26enne, insieme ai suoi connazionali ‘ferraresi’, aveva un ruolo primario nell’organizzazione criminale finalizzata allo spaccio di stupefacenti e traffico internazionale che si concretizzava nel Triveneto.

Il suo compito, secondo quanto emerso dalle indagini della polizia, era quello di procurare le ordinazioni e procedere anche in prima persona a rischiosi viaggi verso Verona e Trento. Se ne contano almeno 15 durante i quali trasportava lo stupefacente che poi veniva consegnato nelle mani di nigeriani di quelle città che provvedevano allo smercio.

L’arrestato è stato trasferito alla casa circondariale di Piacenza.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com