Il progetto  Ariorobot è nato nel 2016 da una collaborazione tra i musei d’arte antica e  l’Iti “Copernico-Carpeggiani” di Ferrara. Il tentativo era quello di provare a rendere un piccolo museo d’arte antica più vicino alla sensibilità giovanile. La scelta  è ricaduta sulla casa dell’Ariosto che gli alunni hanno cercato di rendere più fruibile grazie alla realizzazione di un video esplicativo e di un piccolo robot guida, Angelica Robot,  che descrive gli arredi ai visitatori. Da ciò è derivato  il nome “Ariorobot”.

Il progetto è inserito all’interno dell’alternanza scuola lavoro e la classe ha quindi  iniziato a lavorare secondo tipiche modalità aziendali.  Ogni team organizzato in modo gerarchico aveva un compito specifico.

Prima la sponsorizzazione del Rotary Club, che ha permesso l’acquisto di due Arduino-Robot, e poi la vittoria al Concorso “I Musei per i giovani”  bandito dal comune di Ferrara hanno permesso di  acquistare i materiali necessari  per la realizzazione del progetto.

Finalmente il 7 giugno è stato attivato a casa dell’Ariosto Angelica Robot: un piccolo robot Arduino su cui è stato posto un busto progettato dagli studenti e realizzato con una stampante 3D. Angelica è poi stata vestita con abiti adeguati al suo rango di principessa.

Su un ripiano posto sul camino Angelica aspetta l’arrivo del visitatore che con il semplice gesto di una mano potrà farla muovere.  Basterà un “saluto” e Angelica si trasformerà in una guida perfetta.

Il lavoro è stato lungo e complesso per gli studenti del corso di informatica che hanno dovuto acquisire competenze in molti campi  dalla meccanica, all’elettronica, alla robotica. Una vera esperienza professionale in orario scolastico.

Di tanti semi gettati tre anni fa oggi, dopo molto lavoro, si possono finalmente cogliere i frutti.