(foto tratta dal sito internet della Giulio Barbieri srl)
Poggio Renatico. Nel pomeriggio di martedì 29 maggio, La Giulio Barbieri srl ha ospitato presso la propria sede di Poggio Renatico una delegazione proveniente dall’Isola di Sal (Capo Verde) accompagnata per l’occasione da Barbara Paron, sindaco di Vigarano, comune in procinto di avviare un gemellaggio con la cittadina capoverdiana. Facevano parte della delegazione, oltre ad alcuni rappresentanti del comune ferrarese, anche il primo cittadino dell’Isola di Sal, Julio Lopes e l’architetto Pinto Lopes.
Il motivo della visita è da ricondurre all’avvio di un progetto inerente la realizzazione di un vero e proprio mercato cittadino presso l’Isola di Sal, per il quale saranno necessarie strutture modulari temporanee capaci di ospitare le attività commerciali. L’iniziativa presentata ha da subito incontrato l’interesse del presidente Giulio Barbieri che ha manifestato la propria disponibilità nel collaborare, attraverso le proprie strutture, alla buona riuscita del progetto.
“Saremmo entusiasti di poter prendere parte ad un’iniziativa di questo tipo – commenta il presidente Giulio Barbieri – ed un primo ringraziamento va al sindaco Barbara Paron per aver presentato la nostra azienda come un’eccellenza del territorio nel campo delle strutture outdoor. Quella di martedì è stata una visita molto gradita, perché oltre ad aver aperto le porte ad una nuova collaborazione, ci permetterebbe di supportare un progetto di rilevanza sociale ed economica. L’incontro con il Sindaco Julio Lopes, anch’egli imprenditore, è stato estremamente stimolante e potrebbe rappresentare il punto di partenza per alcune interessanti iniziative”.
“Nell’isola di Sal, il turismo si sta sviluppando in maniera esponenziale grazie al lavoro del sindaco Lopes e di tanti investitori italiani – commenta Barbara Paron – visitando il centro di Ferrara il sindaco di Sal ha visto le strutture di Giulio Barbieri, da qui la visita in azienda. Spero che altri imprenditori del ferrarese siano in grado di sfidare la crisi diffondendo nel mondo le eccellenze del Made in Ferrara ogni volta che se ne presenta l’occasione”.
Nel corso della visita la delegazione ha potuto toccare con mano la qualità dei materiali utilizzati dall’azienda, nonché conoscere direttamente le modalità con cui avvengono i processi produttivi che portano alla realizzazione delle strutture. Un incontro positivo, quindi, che potrebbe portare il “Made in Ferrara” anche all’Isola di Capo Verde.
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