Ancora violenza sugli autobus. Una “situazione da Far West” già denunciata dagli autisti e controllori Tper che, dopo gli ultimi episodi di aggressione sui mezzi pubblici, avevano incontrato il Pd per trovare una soluzione a questo problema che “non ci fa lavorare sicuri”. Ma c’è chi la soluzione in tasca l’avrebbe già: “passeggiate all’interno dei pullman”.

La proposta, che non è provocatoria ma partirà nelle prossime settimane, viene da Forza Nuova. Che dopo l’ultima aggressione ai danni di un controllore finito all’ospedale, ha deciso di “insorgere” salendo sui bus e vigilando sui passeggeri.

“Siamo pronti a riportare la sicurezza sui mezzi pubblici – afferma il dirigente nazionale Giuseppe Zito -: la giustizia italiana ha fallito, il sistema multiculturale è ormai allo sbando e i fatti di Ferrara ne sono la prova tangibile e concreta. È per questo motivo che, nelle prossime settimane, i militanti forzanovisti saranno sui mezzi pubblici per vigilare e controllare che le gang di immigrati non prendano il sopravvento sul territorio”.

Un grido di battaglia che sa di ronda. “Continua la nostra battaglia per la lotta e la giustizia sociale. Quando lo stato non c’è, arriva Forza Nuova. Siamo ordine contro il caos, e lo dimostreremo ancora una volta!” incitano i militanti di estrema destra.

Toni che poco tempo fa avevano spinto il consigliere comunale di Portomaggiore Giovanni Tavassi a chiedere di “sciogliere organizzazioni come Forza Nuova e CasaPound” o almeno a “non concedere più a queste organizzazioni neofasciste l’autorizzazione ad occupare spazi pubblici a Ferrara e nel territorio provinciale per il concreto pericolo di incitamento alla violenza e di turbamento dell’ordine pubblico”.

Proposta – quella di affidare gli spazi comunali solo ad associazioni, movimenti, gruppi politici che esplicitamente ripudiano le ideologie neofasciste e neonaziste – approvata all’unanimità nel consiglio comunale di Portomaggiore e richiesta a Ferrara anche dal consigliere Pd Davide Bertolasi. In una città dove a breve – a detta di Forza Nuova – i militanti di estrema destra presidieranno i mezzi pubblici “contro il degrado”.