(foto di Alessandro Castaldi)

di Andrea Mainardi

È festa grande sul terreno del ‘Paolo Mazza’, la Spal festeggia l’obiettivo raggiunto della salvezza a discapito del Crotone con un rotondo 3-1 ai danni della Sampdoria e le emozioni scorrono come un fiume tra i tifosi biancoazzurri. I ringraziamenti e le celebrazioni si sprecano al termine della partita, a partire da Francesco Colombarini: “Sono felicissimo di annunciarvi questa meritata permanenza in serie A. È stato un percorso lungo e difficile in cui abbiamo sofferto tutti insieme, come pubblico siete stati grandiosi e ci aspettiamo che anche l’anno prossimo ci seguiate con tanto amore”.

Lo segue nelle dichiarazioni il figlio nonché patron spallino Simone Colombarini: “Voglio semplicemente dire che quando si raggiungono questi risultato non è mai merito di uno solo. Abbiamo uno staff eccezionale che ha lavorato magnificamente, abbiamo sempre detto che potevamo andare lontano ma la vostra spinta e la vostra forza sono un qualcosa di eccezionale. Noi ci metteremo tutta la nostra volontà e insieme possiamo continuare a coltivare questo sogno”.

Arrivano poi le parole emozionate di bomber Mirco Antenucci a Sky: “Per la città questo traguardo significa tutto, per noi è uno scudetto. Abbiamo onorato questa Serie A ed il pubblico merita di restarci. Undici gol? È sicuramente il momento più bello della mia carriera, non me l’aspettavo. Mi sentivo in dovere di dare più di ciò che mi ha dato questa tifoseria. È la stagione più bella della mia carriera: non abbiamo mai mollato, dietro c’è una società che lavora bene. Prossimo obiettivo? Ci rivediamo qui tra qualche mese e non è poco, lotteremo fino alla fine come quest’anno”.

Tanti ringraziamenti anche da parte di Francesco Vicari: “Grazie a tutti voi che non ci avete mai lasciato soli, ringrazio anche questo gruppo di giocatori fortissimi e persone fantastiche.

A seguire arriva anche Manuel Lazzari: “Che dire, sono veramente felice perché questa salvezza ce la meritiamo tutti dal primo all’ultimo”. Tanta commozione invece per uno degli idoli di casa, Eros Schiavon: “Sono stati tre anni veramente belli e importanti, grazie curva ovest ed a tutti i tifosi. Grazie ai miei compagni che hanno lottato sempre”.

Ed ecco il momento del condottiero, mister Leonardo Semplici: “Vi vorrei abbracciare tutti, quest’impresa l’abbiamo fatta tutti insieme. Vorrei ringraziare tutti quelli che ci hanno permesso di essere qui a condividere questo traguardo. Credo che in questi tre anni e mezzo si sia costruito con questa società un qualcosa di unico e raro, mi auguro che questa unità possa portare a traguardi ancora più importati. Vi voglio bene, un abbraccio a tutti”. Infine parola la ‘pres’ Walter Mattioli: “È stata la settimana più lunga della mia vita, per quattro anni abbiamo rincorso un sogno e mi sarebbe dispiaciuto perderlo ora. E’ una grande vittoria che vale un campionato, se l’è meritato Ferrara che ha accolto tutti nel migliore dei modi. Se l’è meritata la proprietà che non ha mai chiesto nulla in cambio se non affetto. Se l’è meritata la dirigenza, col budget tra i più piccoli quella che si è salvata è stata la Spal. Grazie ai giocatori che si sono dimostrai primattori un questo campionato, grazie al mister che ha sempre messo la squadra in campo nel migliore dei modi. Soprattutto grazie a voi che ci avete accompagnato con amore e passione, se siamo qui pronti ancora a combattere e lavorare è perché so di avere voi al mio fianco”.