Eventi e cultura
19 Maggio 2018
Lunedì 21 maggio alle 17 presentazione libro di Chiara Crisciani e Onorato Grassi in Ariostea

La cultura medievale del cibo, tra necessità del corpo e dell’anima

di Redazione | 1 min

Leggi anche

“Righe di periferia” festeggia la Liberazione

Si ricorda e si festeggia il giorno della Liberazione anche all’Acli di Pontelagoscuro. Infatti per giovedì 25 aprile, all’interno della rassegna “Righe di periferia” il Circolo di corso del Popolo 109 prevede per le 18 un appuntamento che vuole ricordare la giornata fondamentale per la nostra Repubblica

Liberazione a Casa Romei sulle note del Conservatorio

È dalle parole del compositore russo Dmitrij Shostakovich che nasce l’idea di celebrare la giornata della Liberazione del 25 aprile con un concerto degli studenti del Conservatorio di Ferrara al Museo di Casa Romei, che per l’occasione è visitabile gratuitamente

Al via la terza edizione del Symeoni Festival

Torna a Migliarino l'evento nato per celebrare il cartellonista ferrarese Sandro Simeoni, il "Symeoni Festival". Due giorni, venerdì 26 aprile e sabato 27 aprile, di masterclass e laboratori aperti a tutti

Propone un’analisi dei tanti aspetti della cultura medievale del cibo il volume curato da Chiara Crisciani e Onorato Grassi ‘Nutrire il corpo, nutrire l’anima nel Medioevo’ che lunedì 21 maggio alle 17 sarà presentato nella sala Agnelli della biblioteca comunale Ariostea (via delle Scienze 17, Ferrara). Nel corso dell’incontro, a cura del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Ferrara e dell’Associazione Amici della Biblioteca Ariostea, ne parleranno con i curatori del volume Gionata Liboni e Claudia Pandolfi.

La riflessione medievale sul cibo presenta diversi aspetti interessanti, alcuni a noi ancora vicini, altri assai remoti da risultare quasi incomprensibili al nostro gusto e alla nostra sensibilità. Di quell’epoca, precedente alla svolta colombiana e priva di molti ingredienti delle nostre moderne diete, conserviamo parole, prodotti, modi di cucinare, di cui spesso ignoriamo la provenienza. Ma nella cultura medievale è importante anche il valore e il significato che il nutrimento ha assunto, e ciò che intorno ad esso si è stratificato – dal gusto al digiuno, dalle opere di misericordia a specifici peccati, dal ruolo materiale del cibo a quello simbolico, dalla cura del corpo alle necessità dell’anima, dall’inventiva culinaria alla disciplina delle diete.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com