Spal
15 Maggio 2018
L’esterno sta cercando di bruciare i tempi di recupero. Giovedì allenamento a porte aperte

Spal, una piccola speranza per Lazzari

di Redazione | 2 min

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Smaltita la delusione per l’esito della gara contro i granata, in casa Spal è già tempo di guardare al prossimo e delicato impegno con la Sampdoria. Nella mattinata di oggi (14 maggio) infatti, a nemmeno ventiquattro ore dal match dello stadio Olimpico, i biancazzurri sono ritornati sul prato verde del centro sportivo di via Copparo per iniziare il ciclo di sedute di preparazione alla sfida-salvezza con i blucerchiati di domenica prossima.

E la novità di giornata, viste le future assenze rappresentate dalle squalifiche comminate ad Everton, Salamon e Cionek, non possono che far comparire sulla bocca di qualsiasi tifoso spallino un piccolo accenno di sorriso, a partire dalle condizioni di un Manuel Lazzari che sta letteralmente cercando di bruciare i tempi di recupero, nella speranza ancora viva di poter dare il proprio contributo nell’ultima gara della stagione.

Per lui, nonostante il dolore alla gamba destra gli impedisca ancora di calciare in porta, attività atletica regolare tra corsa, scatti e percorso ad ostacoli, in attesa di un nuovo ed eventuale responso medico dei prossimi giorni che potrà definire con più certezza se potrà essere arruolabile o meno in vista della decisiva sfida al cospetto dei liguri.

Diversa invece la situazione legata all’infortunio di Mattiello che con buone probabilità, dopo aver dato forfait durante la seduta di ripresa insieme agli incerottati Meret e Borriello, proverà a riprendere confidenza con il terreno di gioco alla volta di mercoledì, anche se sarà verosimilmente poco possibile riuscire ad averlo a disposizione per il prossimo impegno di campionato.

Solo allenamento parzialmente differenziato dal resto del gruppo inoltre per Pasquale Schiattarella, tenuto monitorato in via del tutto precauzionale per evitare nuovamente problemi distorsivi alla caviglia, e per il regista scuola Roma Federico Viviani, visto il continuo dolore alla pianta del piede che non gli permette ancora di esprimersi al cento per cento contro gli avversari. Per entrambi, prima del totale reintegro con i compagni, saranno necessari ulteriori test per certificarne la definitiva ed avvenuta guarigione.

Dopo il martedì di riposo (15 maggio) concessogli dallo staff tecnico, Antenucci e compagni torneranno in campo a porte chiuse nelle giornate di mercoledì 16 (ore 10.30 e 15.00), venerdì 18 (ore 11.00) e sabato 19 (ore 11.00) mentre, diversamente da quanto comunicato in precedenza, la seduta in programma alle 15.00 di giovedì 17 sarà aperta al pubblico.

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