Basket
11 Maggio 2018
Il commosso saluto del presidente uscente lascia comunque possibilità ad un futuro per la A2 a Ferrara

Basket, finisce l’era Bulgarelli: “E’ un arrivederci, non un addio”

di Redazione | 4 min

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All’apice del successo, dopo la bellissima rimonta playoff ai danni di Scafati, il patron del Kleb Basket Ferrara ufficializza il proprio passo di lato come annunciato nei mesi scorsi.

Dopo sette anni di alti e bassi, ora si aprono nuovi scenari per la palla a spicchi estese ed è stato assicurato dallo stesso Bulgarelli come la cessione del titolo sportivo sarà solo ‘l’ultima ratio’.

L’imprenditore infatti rimarrà come importante sponsor della società e farà un ulteriore sforzo per iscrivere la Bondi alla prossima A2, anche se con quale presidenza e con quali prospettive ci arriverà il Kleb sarà tutto da valutare nelle prossime settimane.

Il discorso di Bulgarelli parte dai recenti, brillantissimi risultati sportivi: “Per noi è un momento magico, la vittoria di Scafati è un risultato che entra nella storia perché espugnare un campo così difficile ci ha dato una grande soddisfazione. Questi ragazzi hanno fatto un’impresa, come società stiamo facendo di tutto per stare al loro fianco”.

Ci sono ringraziamenti per tutti: “Ringrazio pubblicamente lo staff, la squadra e tutti i tifosi che si sono sobbarcati 1400 chilometri per supportare la squadra. Il mio ringraziamento va anche all’assessore Merli, è un fatto storico che anche lui fosse a Scafati con un bel gesto di vicinanza. Contro Treviso non partiamo battuti, non andiamo là come ‘cenerentola’ ma anzi venderemo cara la pelle”.

Si arriva poi a parlare del tema principale, ovvero il futuro societario: “A novembre gridammo un aiuto alla città per reperire le risorse necessarie a continuare quest’avventura. Con grande dispiacere questi non sono arrivati, ringrazio invece gli sponsor storici che hanno contribuito fino ad oggi visto che senza di loro non si sarebbe potuto arrivare fino a qui. Le risorse per proseguire con una gestione mia personale attualmente non ci sono e sono dispiaciuto per non essere riuscito a trasmettere l’entusiasmo che viviamo”.

Ecco quindi l’annuncio, seguito da attimi di grande commozione: “Alla luce di tutto questo ribadisco irrevocabilmente che questa è la mi ultima stagione da presidente del Kleb Basket Ferrara. Sapete quanto sono innamorato di questo sport, è nata per gioco e da una chiamata alla quale non potevo dire di no  in quanto persona responsabile ed attaccata alla mia città. Ho declinato e declinerò ogni offerta da parte di altre società che vogliono portare via il titolo sportivo da qui. L’ultimo mio sforzo sarà quello di garantire l’iscrizione al campionato per il prossimo anno rendendo la società autosufficiente per rispettare i nuovi parametri della Federazione”.

Bulgarelli rimarca inoltre quanto raggiunto in questi anni: “Di strada ne abbiamo fatta tanta raggiungendo il massimo livello possibile nella nostra provincia, vado fiero di quello che ho fatto avendo regalato otto anni di sport alla mia città. Chiedo scusa a tutte le persone con le quali abbiamo avuto difficoltà in questi anni, primi tra tutti i miei tifosi ma questo connubio si è rivelato vincente. Il futuro ora dipende da chi verrà dopo, non so dire se ci sarà una situazione che consentirà una prosecuzione tranquilla. Posso assicurare che il mio contributo continuerò a darlo perché sono innamorato di questo sport, se mi verrà richiesto darò continuità ai rapporti con i tanti sponsor che hanno manifestato la volontà di rimanere. Il mio non è un addio ma un arrivederci”.

A prendere la parola è poi il vice presidente Marco Cocchi: “In questi mesi abbiamo continuato a lavorare per allacciare rapporti e stringere nuove relazioni per rafforzare la struttura societaria. Non sappiamo se potremo portare avanti il progetto con gli stessi presupposti, non abbiamo perso speranza ma resta una strada in salita. Alcune persone lontane si sono avvicinate ma i discorsi sono ancora da intavolare e perfezionare. L’idea è quella di conservare il più possibile la parte tecnica della società, che è un grande patrimonio. Sia io che Fabio abbiamo sofferto e spinto tanto cercando di rispondere alle richieste di tutti portando tutta la nostra energia, continueremo a mettercela tutta fino alla fine e a Treviso vogliamo andare a vincere”.

A rispondere agli appelli del Kleb pare essere l’imprenditoria non ferrarese: “Vogliamo che si parli di noi anche fuori città dato che gli aiuti più importanti potrebbero arrivare da lì, nella progettazione futura poi ci saranno anche altri cambiamenti. Riteniamo che si debba ripartire da un settore giovanile strettamente legato a noi, tutti sapete dei difficili rapporti con Vis arrivando alla fine di una storia iniziata non bene e forse un po’ trascinata. Come avete visto a Scafati c’era Gigi Moretti che ci ha dato una grande mano e che ha a cuore le sorti del basket ferrarese”.

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