Eventi e cultura
8 Maggio 2018
Incontro in biblioteca Ariostea per il ciclo "Non solo arte"

Carlo Bassi e Ferrara: i versi poetici di un cittadino architetto-scrittore

di Redazione | 2 min

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Sarà dedicata alla figura e all’opera dell’architetto e scrittore Carlo Bassi, e al suo rapporto con Ferrara, la conferenza in programma martedì 8 maggio alle 17 nella sala Agnelli della biblioteca comunale Ariostea (via delle Scienze 17, Ferrara).

L’incontro sarà introdotto e coordinato da Alberto Andreoli, con interventi di Claudio Gualandi, Filippo Govoni, Gina Nalini Montanari, Andrea Nascimbeni e Giulia Vullo.

L’appuntamento è inserito nel ciclo “Non solo arte”, alla sua terza edizione, a cura del Centro Italiano di Studi Pomposiani e dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose “B. Giovanni Tavelli da Tossignano” di Ferrara, in collaborazione con la Deputazione Provinciale Ferrarese di Storia Patria.

Oltremodo poliedriche la figura e l’opera di Carlo Bassi (Ferrara, 1923 – Milano, 2017) sulle quali i promotori dell’incontro si sono proposti di richiamare l’attenzione. All’inizio degli anni ’40, incoraggiato da Cesare Cattaneo, il futuro architetto si trasferì non ancora ventenne a Milano per completare, presso il Politecnico, la propria formazione. Nella città lombarda, «dove in quegli anni si faceva l’architettura moderna», Bassi si stabilì e vi esercitò la sua pluridecennale attività di “architetto militante”. Arriso dal successo, il professionista non fu dimentico delle proprie origini e, seppur lontano, si conservò verso la “patria di natura” leale, devoto e servizievole cittadino. A Ferrara “radiosa” e “magnetica”, alle sue vie, piazze, pietre e lapidi, e alle sue stratificate storie, devolse – “normalista” mancato – pagine e versi di pura poesia.

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