di Valentina Finotti

Copparo. “L’Assp cambia consiglio di amministrazione per la scadenza di quello corrente e nomina presidente Luca Fedozzi”. A comunicarlo è la presidente dell’Unione Terre e Fiumi, Laura Perelli, nel consiglio comunale di lunedì 23 aprile. “Erika Felloni entra a fa parte del nuovo Cda – continua Perelli – ed è stata confermata Chiara Storari”.

Al centro del consiglio anche il bilancio consuntivo 2017 dell’Assp, con l’assessore Antonio Giannini che comunica “una chiusura di 1.470 euro in attivo. Un bilancio positivo che ha visto numerosi risparmi grazie alla riorganizzazione dei servizi, soprattutto per quanto riguarda l’area minori”. A specificare la gestione del bilancio è il direttore generale dell’Assp, Norma Bellini, la quale sottolinea “come si sia cercato di abbattere i muri tra le varie aree e rendere così i servizi trasversali. Ragionare in modo globale è importante – continua Bellini – perché ad esempio quando si prende in carico un minore bisogna guardare vari aspetti e quindi anche alla sua famiglia. Nel 2017 si è poi riusciti a lavorare su alcune progettualità storiche, con situazioni ferme da tempo. Sono stati sollecitati i tribunali ad andare avanti e si sono resi alcuni soggetti autonomi sganciandoli dai servizi dell’Assp. Tutto questo ha portato a un abbattimento dei costi. Nello specifico nel 2017 sono stati spesi 620mila e 640 euro”.

Il lavoro dell’Assp però non si è concluso con l’intervento sull’area minori ma, come specifica la stessa Norma Bellini, “sono anche stati revisionati i bandi di gara e si è cercato di assegnare i servizi a chi offriva le condizioni più vantaggiose. In più l’azienda ha avuto un calo dei servizi a domicilio, perché gran parte di questi vengono coperti con il fondo sociale per la non autosufficienza. A questo va aggiunto che l’Assp non deve più pagare l’affitto per lo stabile che ospita la sede perché i comuni dell’Unione, che risiedono nella stessa struttura, hanno deciso di farsene carico. Tutto ciò ha permesso di accantonare per il fondo progetti straordinari 98 mila euro”. Bilancio messo al voto che ha visto il centrodestra e il consigliere di minoranza Gabriele Pavani astenersi e una votazione positiva della maggioranza.

Il consiglio comunale si è concluso con l’approvazione del bilancio di previsione 2018 e triennale 2018-2020 sempre dell’Azienda speciale servizi alla persona. “Ciò che cambia – dichiara Antonio Giannini- è che il bilancio è più magro e vi è una leggera flessione, perché non c’è più la quota del Comune di Jolanda in quanto è uscito dall’Unione Terre e Fiumi”. Anche Norma Bellini specifica “che non cambiano le entrate se non per la mancanza della quota di Jolanda e calano i costi del personale in quanto vi sono pensionamenti in area amministrativa”. Votazione finale che vede anche qui astenuti Centro destra più il consigliere Gabriele Pavani e voto positivo della Maggioranza.