Attualità
20 Aprile 2018
L'assessore Ferri: "E' stato chiesto dalle associazioni di categoria e avrà un ruolo propositivo, non decisionale"

Pronto l’Osservatorio rifiuti per discutere del servizio a 360 gradi

di Redazione | 2 min

Leggi anche

25Aprile. “La libertà è come l’aria: ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare”

“La libertà è come l’aria: ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare, quando si sente quel senso di asfissia che gli uomini della mia generazione hanno sentito per vent’anni, e che auguro a voi di non sentire mai”. 

È con le parole di Piero Calamandrei – tra i padri fondatori della Costituzione – che il sindaco Alan Fabbri apre il suo intervento durante la celebrazione del 25 aprile, dopo l’alzabandiera e il picchetto d’onore. 

Morì sul lavoro in Borgo Punta. Si attende l’udienza preliminare

Si attende la fissazione dell'udienza preliminare del processo per l'incidente mortale in cui perse la vita Miz Mohamed Fawzy Abdou, operaio edile 36enne di nazionalità egiziana, impegnato in un cantiere per la ristrutturazione col Superbonus 110% di un palazzo in via Borgo Punta, al civico 187

Sobbe (La Nena): “L’idrovia così com’è stata pensata non si farà mai”

"L'idrovia così com'è stata pensata non si farà mai, non sarà mai effettivamente funzionante e sfido chiunque a pensare che le navi di IV classe europee possano passare sotto il ponte di San Giorgio". A dirlo, durante la IV commissione presieduta da Tommaso Mantovani (M5S) è Georg Sobbe titolare de La Nena sas

di Simone Pesci

E’ ancora in fase embrionale ma una certezza c’è: presto esisterà un Osservatorio rifiuti. Quanto presto spetterà alle forze politiche, invitate in Commissione consiliare dall’assessore all’Ambiente del Comune Caterina Ferri “a procedere rapidamente” alle discussione del neo costituendo ente “chiesto e condiviso da tutte le associazioni di categoria”.

L’Osservatorio rifiuti, di fatto, sarà un momento dove si discuterà del servizio a 360 gradi, dalla raccolta differenziata, allo smaltimento passando per le calotte. “L’Osservatorio è uno strumento volontario, che non produce costi e che fa solo suggerimenti che saranno poi valutati in Consiglio comunale” sottolinea Ferri, la quale, insieme al consigliere di Ferrara Concreta Alberto Bova, ribadisce più volte che “non avrà alcun potere decisionale, ma puramente propositivo”.

Ancora presto per dire chi ne farà parte – come detto siamo ancora in fase embrionale -, ma quel che è certo è che una delle finalità dell’Osservatorio sarà di occuparsi, come rivela Ferri, dell’aggiornamento “dello studio dei coefficienti sulle basi dei quali viene calcolata la produzione dei rifiuti da parte delle utenze non domestiche, assegnando alle stesse anche un numero congruo di conferimenti”.

La consigliera del Movimento 5 Stelle Ilaria Morghen, in materia, ha una sfilza di proposte da inserire nel regolamento dell’Osservatorio che si costituirà, fra i quali spicca la possibilità “di valutare il cambiamento del sistema dei rifiuti qualora risultasse inadeguato”. E ancora la “possibilità di poter ispezionare impianti e strutture di raccolta del gestore”, e un’elezione presidenziale che deve essere diversa dalla figura del “sindaco dopo la convocazione della prima riunione”.

Fra le proposte pentastellate c’è anche quella di inserire nell’Osservatorio “due consiglieri – un effettivo e un supplente – sia della maggioranza che dell’opposizione”. Le perplessità maggiori riguardano gli attori che siederanno attorno al tavolo delle discussioni. Prova a dare una risposta Alberto Bova: “O individuiamo noi chi sono i rappresentanti delle associazioni, ma così non va bene, o regolamentiamo chi può presentare domanda di partecipazione”.

Le critiche più aspre vengono mosse da Francesco Rendine (Gol), che definisce l’Osservatorio “un paravento per l’amministrazione comunale”, rea di “far perdere del tempo a delle persone che si devono riunire per sortire lo stesso effetto che avrebbe interpellare un consigliere. Il sindaco anziché rispondere a tutti, uno per uno, risponderebbe a tutti in una volta sola”. A lui risponde piccata l’assessore Ferri: “L’Osservatorio è stato richiesto dalle associazioni di categoria, che hanno manifestato la volontà di un luogo strutturato”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com