Bondeno. La concorrenza era agguerrita, con i volontari di Renazzo, Poggio Renatico e di mezza provincia in campo. Ma si sono dovuti tutti arrendere di fronte a Stellata.

La gara dei cappellacci tipici, ovvero dei “mattarelli”, ha, difatti, premiato le massaie della sagra dell’Anitra di Stellata, gestita dall’associazione Stellata ’97. Arrivata al Misen con tutta l’intenzione di dare un saggio dell’arte di creare sfogline e manicaretti secondo la migliore tradizione culinaria. Alla fine, il verdetto della giuria non ha ammesso dubbi: «Desidero ringraziare le massaie e tutti i volontari per questo importante premio – spiega Loris Calori della sagra dell’Anitra – che va condiviso assieme a tutta la comunità di Stellata».

Di un brillante riconoscimento al mondo del volontariato parla, invece, il vicesindaco con delega alla promozione del territorio, Simone Saletti: «In ogni angolo del nostro territorio comunale – dice Saletti – il volontariato si dimostra una risorsa insostituibile, nella creazione degli eventi, nella valorizzazione del turismo e dell’enogastronomia locale, tenendo salde le nostre tradizioni e contribuendo a mantenere vive frazioni e piccoli borghi, come quello di Stellata».